La Nuova Sardegna

ORISTANO. La tabella di marcia annunciata dal sindaco Guido Tendas per l'adozione del Piano particolareggiato del centro storico è già saltata. Se tutto va bene, il via libera del Consiglio comunale arriverà già stasera sera, ma rispetto al cronoprogramma annunciato dal primo cittadino il 19 giugno scorso nella conferenza stampa di presentazione del Piano predisposto dagli archietti Enrica Campus e Massimo Carta l'iter del Piano viaggia già con un mese di ritardo. Considerati i due mesi di tempo previsti dalla normativa per la presentazione delle osservazioni, il Piano quindi non potrà tornare in Consiglio a cavallo della festa di Santa Croce come sperava Tendas e dell'adozione definitiva se ne parlerà soltanto a ottobre. Obiettivo dichiarato del Piano, presentato ieri all'aula dall'assessore all'Urbanistica Filippo Uras, è quello di creare le condizioni per riportare il numero dei residenti nel Centro storico almeno a quota 2.500. Adesso, dopo il fuggi fuggi generale degli ultimi decenni, ne sono rimasti circa 850. Per convincere gli oristanesi e non solo a tornare nel Centro storico, la Giunta Tendas non ha messo in campo aumenti di volumetrie ma ha previsto importanti incentivi. (fgp)