La Nuova Sardegna

Oristano

BOSA

Pescava ricci in giorni vietati pagherà mille euro di multa

Pescava ricci in giorni vietati pagherà mille euro di multa

BOSA. Militari della Guardia Costiera ancora all’opera nella città del Temo, dove ad un pescatore dilettante è stata inflitta una sanzione da mille euro e sequestrato il pescato, costituito da oltre...

15 aprile 2017
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BOSA. Militari della Guardia Costiera ancora all’opera nella città del Temo, dove ad un pescatore dilettante è stata inflitta una sanzione da mille euro e sequestrato il pescato, costituito da oltre cento ricci di mare. Nella mattinata di giovedì 13 aprile gli uomini alle dipendenze del tenente di vascello Guido Avallone stavano pattugliando il litorale di S’Abba Drucche, in una delle normali operazioni di polizia marittima a tutela dell’ambiente e del rispetto delle leggi sulla pesca. Zona, quella a qualche chilometro verso Nord Ovest dal centro cittadino, dove i militari delle Capitanerie di Porto hanno visto una persona intenta in attività di pesca del riccio di mare. Prelievo però proibito se non nei giorni di sabato, domenica e festivi dal primo novembre 2016 al 30 aprile prossimo, secondo il decreto della Regione. Al trasgressore, residente nella città del Temo, è stata contestata una sanzione da mille euro, oltre al sequestro dell’attrezzatura utilizzata, costituita da un coppo-retino, e confiscati 180 ricci. Ancora vivi, e quindi successivamente ributtati al largo con l’ausilio della motovedetta G.C. A63 di stanza a Bosa. Nei giorni scorsi in diverse operazioni lungo la costa la Guardia Costiera ha sequestrato non poche attrezzature per la pesca dei ricci e delle specie ittiche presenti nel mare di Bosa, infliggendo migliaia di euro di sanzioni a diversi pescatori sportivi. Solo l’altro ieri alla foce del Temo è stata sequestrata una rete lunga settecento metri illegalmente posizionata tra la banchina fluviale e l’imboccatura del porto, i precedenti. (al. fa.)

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