Preciso e implacabile: al killer basta una fucilata
Abbasanta, l’autopsia conferma: Mario Atzeni ucciso con un colpo alla testa Oggi il funerale della vittima nella parrocchia dell’Immacolata a Ghilarza
06 settembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA
ABBASANTA. L’autopsia effettuata dal medico legale, Roberto Demontis, sul corpo di Mario Atzeni, ha confermato che a uccidere l’allevatore 53enne è stata una fucilata esplosa contro il viso. Le prime indiscrezioni raccontavano di due colpi di fucile sparati contro la vittima, ma l’accertamento medico legale ha fugato ogni dubbio. Non viene ovviamente rivelato da che distanza sia stato esploso l’unico colpo mortale: un elemento che può essere importante nelle indagini.
Tutto lascia pensare, dunque, che l’assassino sia freddo e determinato. Non certo uno sprovveduto alle prime armi, ma un killer preciso a cui è bastato solo un colpo per compiere il delitto.
Questo complicherà ancora di più il compito degli investigatori, che continuano a battere le varie piste aperte, comunque legate a ipotesi di contrasti nati nell’ambito del mondo agropastorale. Avere a che fare con un assassino che ha dimostrato di sapere come e quando muoversi renderà più problematica la ricerca di riscontri che possano essere utili a sostenere un’ipotesi accusatoria quando si avrà una rosa di sospettati. Tutto ciò che è stato trovato sul luogo del delitto e nelle zone intorno dagli esperti del Ris sarà messo a disposizione degli inquirenti, ma l’indagine si prospetta delicata e problematica. C’è la parte degli interrogatori, che va avanti come sempre accade in queste circostanze. Amicizie e conoscenze legate al mondo del lavoro di Mario Atzeni, che allevava degli animali in un terreno comunale a S’Arenarzu, proprio dove è stato ucciso all’alba di sabato, da una persone che conosceva le sue abitudini e i suoi spostamenti quotidiani e che lo ha atteso con pazienza, con un unico, preciso obiettivo: uccidere. Per ripagare, secondo una legge giusta solo nella sua mente, chissà quale torto vero o presunto.
Un omicidio che ha scosso due comunità, quella di Ghilarza dove la vittima era nata, e quella di Abbasanta, dove viveva insieme alla famiglia. Un omicidio che ha lasciato una moglie e cinque figli a piangere la perdita.
Questo pomeriggio alle 17, nella chiesa parrocchiale della Beata Vergine Immacolata a Ghilarza verrà celebrato il funerale di Mario Atzeni: l’autorità giudiziaria, terminata l’autopsia, ha infatti disposto che la salma venisse restituita alla famiglia.
Tutto lascia pensare, dunque, che l’assassino sia freddo e determinato. Non certo uno sprovveduto alle prime armi, ma un killer preciso a cui è bastato solo un colpo per compiere il delitto.
Questo complicherà ancora di più il compito degli investigatori, che continuano a battere le varie piste aperte, comunque legate a ipotesi di contrasti nati nell’ambito del mondo agropastorale. Avere a che fare con un assassino che ha dimostrato di sapere come e quando muoversi renderà più problematica la ricerca di riscontri che possano essere utili a sostenere un’ipotesi accusatoria quando si avrà una rosa di sospettati. Tutto ciò che è stato trovato sul luogo del delitto e nelle zone intorno dagli esperti del Ris sarà messo a disposizione degli inquirenti, ma l’indagine si prospetta delicata e problematica. C’è la parte degli interrogatori, che va avanti come sempre accade in queste circostanze. Amicizie e conoscenze legate al mondo del lavoro di Mario Atzeni, che allevava degli animali in un terreno comunale a S’Arenarzu, proprio dove è stato ucciso all’alba di sabato, da una persone che conosceva le sue abitudini e i suoi spostamenti quotidiani e che lo ha atteso con pazienza, con un unico, preciso obiettivo: uccidere. Per ripagare, secondo una legge giusta solo nella sua mente, chissà quale torto vero o presunto.
Un omicidio che ha scosso due comunità, quella di Ghilarza dove la vittima era nata, e quella di Abbasanta, dove viveva insieme alla famiglia. Un omicidio che ha lasciato una moglie e cinque figli a piangere la perdita.
Questo pomeriggio alle 17, nella chiesa parrocchiale della Beata Vergine Immacolata a Ghilarza verrà celebrato il funerale di Mario Atzeni: l’autorità giudiziaria, terminata l’autopsia, ha infatti disposto che la salma venisse restituita alla famiglia.
