La Nuova Sardegna

Oristano

sequestri di persona 

Reato prescritto, detenuto assolto lascia il carcere

ORISTANO. Condannato a ventisei anni per sequestro di persona era detenuto nel carcere di Massama. Ma la vita dietro le sbarre di un settantenne di Pagani, paese della Campania, si è definitivamente...

27 febbraio 2018
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ORISTANO. Condannato a ventisei anni per sequestro di persona era detenuto nel carcere di Massama. Ma la vita dietro le sbarre di un settantenne di Pagani, paese della Campania, si è definitivamente conclusa ieri al termine di un processo in Corte d’Assise a Monza. Giuseppe Marelli era finito in carcere nel 2013 quando si era consegnato alle forze dell’ordine dopo aver trascorso diversi anni all’estero ed essere stato considerato latitante. Era stato condannato in contumacia per il sequestro della farmacista Emilia Mosca avvenuto negli anni ’80 a Besana Brianza. Inizialmente il caso aveva avuto un unico colpevole, il quale poi si era trasformato in collaboratore di giustizia e aveva tirato in ballo anche Giuseppe Morelli. L’aveva fatto sedici anni dopo il sequestro e questo fatto aveva portato in carcere il secondo presunto responsabile del rapimento detenuto a Massama dal 2013, quando aveva fatto rientro in Italia per potersi difendere. Gli avvocati Carlo Figus e Attilio Villa hanno immediatamente scovato un difetto di notifica che risaliva alle primissime fasi del primo processo. Ciò ha fatto sì che tutti gli atti successivi siano stati invalidati e a quel punto è stata dichiarata la prescrizione che ha portato fuori dal carcere il detenuto. (e.c.)

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