La Nuova Sardegna

SANTA GIUSTA. In questi giorni i residenti di Santa Giusta, e non solo loro, stanno assistendo al taglio di diversi alberi che da decenni abbellivano il centro lagunare. Infatti, la lotta al Punteruolo Rosso, il coleottero che da tempo, ormai, fa stragi di palme, sembra definitivamente persa. Per questo motivo si è deciso, come in tante altre zone della Sardegna, ad abbattere i grandi alberi. Anche per una questione di sicurezza. Così Santa Giusta dice addio per sempre alle sue palme e sarà l’Agenzia Forestas ad occuparsi dello smaltimento. In un altro tratto del centro abitato, in via Leonardo da Vinci, nei pressi della ferrovia, sono stati abbattuti dei pini, anch’essi presenti da decenni. Si è proceduto al taglio in virtù di una richiesta delle Ferrovie dello Stato, perché i vecchi alberi potevano rappresentare un pericolo essendo cresciuti troppo vicino ai binari. L’operazione è stata diretta dal Consorzio Industriale, proprietario dell’area nella quale si trovavano i pini. (ni.po.)