Masullas, l’arte per i più piccoli
Un progetto destinato alle scuole del territorio promosso dal Ceas Parte Montis
11 dicembre 2019
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MASULLAS. L’arte come momento di crescita delle comunità e valorizzazione delle potenzialità di giovani. Il Ceas Masullas Parte Montis è stato l’ideatore di un progetto che ha individuato, nei comuni del territorio, tutti vicini tra loro e interconnessi proprio grazie a queste ricchezze, le potenzialità presenti che necessitano di essere valorizzate e fatte conoscere. Questo è stato il punto di partenza del progetto “IntrArt: Tessiamo un futuro migliore”.
«In questi paesi, per tradizione consolidata ma anche per una ferrea convinzione che quelle stesse tradizioni debbano essere punto di partenza per le generazioni future – ha detto Maria Luisa Porcella Ciusa, promotrice dell’iniziativa – c’è grande attenzione nei confronti dell’ambiente: le risorse presenti vanno preservate nell’ottica di dar loro, con l’aiuto dei cittadini e delle nuove generazioni, una fruibilità. In Sardegna perseguire una crescita economica inclusiva e sostenibile è ancora possibile, così come garantire modelli sostenibili di produzione e consumo. L’impegno del Ceas Masullas Parte Montis si muove proprio in questa direzione». Il progetto “IntrArt: Tessiamo un futuro migliore”, analizzate le problematiche connesse ad un uso non sostenibile delle risorse, vuole muovere nuovi orizzonti di sviluppo per la società contemporanea e condurre alunni, cittadini e professionisti ad acquisire piena consapevolezza del loro ruolo nell’ambiente, partendo da una visione internazionale e dalla conoscenza del territorio regionale e di pratiche e attività concrete da sviluppare nel Parte Montis.
«Partecipare con senso di responsabilità ad un progetto comune. Questo è l'obiettivo principale che IntrArt: Tessiamo un futuro migliore si pone», ha aggiunto l’assessore comunale di Masullas, Ennio Vacca.
«Protagonisti di questa iniziativa saranno i bambini delle scuole del Parte Montis che scopriranno, con il supporto degli artigiani locali, la nostra tradizione dell'intreccio».
«In questi paesi, per tradizione consolidata ma anche per una ferrea convinzione che quelle stesse tradizioni debbano essere punto di partenza per le generazioni future – ha detto Maria Luisa Porcella Ciusa, promotrice dell’iniziativa – c’è grande attenzione nei confronti dell’ambiente: le risorse presenti vanno preservate nell’ottica di dar loro, con l’aiuto dei cittadini e delle nuove generazioni, una fruibilità. In Sardegna perseguire una crescita economica inclusiva e sostenibile è ancora possibile, così come garantire modelli sostenibili di produzione e consumo. L’impegno del Ceas Masullas Parte Montis si muove proprio in questa direzione». Il progetto “IntrArt: Tessiamo un futuro migliore”, analizzate le problematiche connesse ad un uso non sostenibile delle risorse, vuole muovere nuovi orizzonti di sviluppo per la società contemporanea e condurre alunni, cittadini e professionisti ad acquisire piena consapevolezza del loro ruolo nell’ambiente, partendo da una visione internazionale e dalla conoscenza del territorio regionale e di pratiche e attività concrete da sviluppare nel Parte Montis.
«Partecipare con senso di responsabilità ad un progetto comune. Questo è l'obiettivo principale che IntrArt: Tessiamo un futuro migliore si pone», ha aggiunto l’assessore comunale di Masullas, Ennio Vacca.
«Protagonisti di questa iniziativa saranno i bambini delle scuole del Parte Montis che scopriranno, con il supporto degli artigiani locali, la nostra tradizione dell'intreccio».