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La Shoah e la memoria, cittadinanza onoraria per Liliana Segre

La Shoah e la memoria, cittadinanza onoraria per Liliana Segre

CABRAS. Lunedì, alle 12.15, in occasione della Giornata della Memoria, il consiglio comunale conferirà la cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta al campo di...

25 gennaio 2020
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CABRAS. Lunedì, alle 12.15, in occasione della Giornata della Memoria, il consiglio comunale conferirà la cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta al campo di sterminio di Auschwitz Birkenau, dove fu deportata a 13 anni perché ebrea. Degli oltre 770 bambini con meno di 14 anni, fu tra i 25 sopravvissuti. La giornata prenderà il via alle 9 nell’auditorium comunale, dove, dopo i saluti del sindaco Andrea Abis, lo psicologo e psicoterapeuta Luca Pisano, dialogherà coi ragazzi delle scuole medie sulla genesi della violenza espressa in tutte le sue forme, compresa quella generata dall’antisemitismo e di genere. Modererà l’incontro l’assessora alle politiche sociali Alessandra Spanu. A seguire, nel patio dell’auditorium, a cura del personale dei servizi bibliotecari, verrà introdott la Giornata della Memoria con la proiezione della versione ridotta del film La vita è bella di Roberto Benigni. Modera l’incontro la consigliera comunale Laura Celletti. Il dopo film prevede la presentazione del libro illustrato Suonando sul filo di Cristiana Pezzetta e Jean Claudio Vinci. Il racconto è ispirato alla storia di Anita Lasker Wallfish, violoncellista ebrea-tedesca scampata al campo di sterminio di Auschwitz Birkenau grazie alla sua musica. Brunella Salis dialogherà con Jean Claudio Vinci, mentre Sara Giglio leggerà alcuni brani tratti dall’opera. L’olocausto, il cui significato è «bruciato interamente», provocato dalla seconda guerra mondiale, ha causato tra i 15 e 17 milioni di morti, circa sei milioni erano ebrei. (pi.maro.)

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