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Oristano, impianto solare a San Quirico: il Tar dice no

La sede del Tar a Cagliari
La sede del Tar a Cagliari

I giudici amministrativi hanno respinto il ricorso della Solar Power accogliendo così le ragioni di Comune e Regione

27 febbraio 2020
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ORISTANO. Il Tar Sardegna ha respinto definitivamente il ricorso della Solar Power sul progetto per la realizzazione di un impianto solare termodinamico a San Quirico. Il Tribunale amministrativo regionale ha quindi dato ragione alla Regione Sardegna (difesa dagli avvocati Roberto Murroni e Giovanni Parisi) e al Comune di Oristano (rappresentato dall’avvocato dell’ente Gianna Caccavale) che si erano opposti al progetto della Solar Power (difeso dall’avvocato Piero Franceschi). Il progetto prevedeva la costruzione di un impianto per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile solare e biomassa e le opere e infrastrutture connesse, in località San Quirico, della potenza nominale di 10,8 MWe. Un investimento di circa 90 milioni di euro.

Per i giudici le argomentazioni della Regione, del Comune di Oristano e del Comitato di cittadini che si oppone al progetto sono insuperabili: in primo luogo per la decadenza della convenzione tra il Comune e la Solar Power, per la mancata sottoscrizione della convenzione con la Assl di Oristano e infine per la mancata disponibilità del suolo dove realizzare l’opera. “La lunga battaglia delle istituzioni locali, dei consigli comunali, dei comitati di cittadini, delle forze politiche e più in generale delle comunità interessate, fa segnare un altro importante punto a nostro favore – commenta il sindaco Andrea Lutzu -. Ci siamo opposti sin dall’inizio a questo progetto che ha dimostrato di non essere adatto alla localizzazione prescelta. La nostra era un’opposizione ragionata e motivata”.

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