Nelle case di 248 studenti arrivano i computer
Dalle scuole alle famiglie per poter proseguire con le lezioni a distanza La consegna a domicilio è affidata al personale dei vigili del fuoco
07 aprile 2020
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ORISTANO. Una connessione a internet è diventata indispensabile. Avere un computer per poterla sfruttare è però ancora un lusso per molte famiglie e così la scuola corre ai ripari con l’indispensabile aiuto dei vigili del fuoco che hanno dato vita all’operazione “continuità didattica” in collaborazione con alcuni istituti superiori cittadini che hanno deciso di recapitare a casa di una parte dei loro allievi dei computer. Per ora sono il Tecnico industriale Othoca, il Magistrale Benedetto Croce, il Tecnico Lorenzo Mossa. Altri dirigenti scolastici stanno pensando di seguire le stesse orme e di mettere così a disposizione dei ragazzi quei supporti informatici indispensabili per non perdere del tutto il contatto con la scuola che difficilmente avrà una conclusione dell’anno canonica.
Si va quindi avanti con le lezioni a distanza, ma in troppi casi questa distanza è stata sinora un ostacolo e così i tre istituti superiori hanno pensato di correre ai ripari. Le difficoltà di consegna sono state immediatamente superate grazie alla disponibilità dei vigili del fuoco del comando provinciale che hanno capito immediatamente l’importanza dell’operazione. Durante le ore di servizio, oltre a effettuare gli altri interventi, gli agenti coordinati dal comandante Luca Manselli hanno girato per svariate zone della provincia con un insolito carico che è stato poi consegnato col porta a porta dopo aver preso appuntamento con le famiglie presso cui doveva avvenire la consegna. Ovviamente, viste le limitazioni negli spostamenti, gli alunni non sarebbero potuti andare di persona a ritirare i computer, ancor più perché molti non possiedono quei dispositivi di protezione come mascherine, guanti, occhiali che invece hanno i vigili del fuoco in questo momento.
E allora proprio questi ultimi si sono messi in movimento raggiungendo in queste primissime giornate di consegna già 248 abitazioni e altrettanti ragazzi che diventano i custodi dei computer. Non si tratta infatti di un regalo, ma di una sorta di prestito gratuito, per la precisione della formula del comodato d’uso. I computer quindi, una volta terminata l’emergenza, ritorneranno in possesso delle varie scuole. Nel frattempo ai ragazzi viene garantita comunque la continuità didattica e avranno la possibilità di migliorare le loro conoscenze e le capacità di utilizzo dei computer.
Dai prossimi giorni, gli insegnanti potranno quindi continuare a fare lezione e a interrogare in maniera più assidua e precisa. I vigili del fuoco invece hanno moltiplicato i loro sforzi senza incremento di personale: tra un intervento e l’altro, tra un soccorso e un’igienizzazione delle strade, volentieri si occupano ora anche della consegna a domicilio.
Si va quindi avanti con le lezioni a distanza, ma in troppi casi questa distanza è stata sinora un ostacolo e così i tre istituti superiori hanno pensato di correre ai ripari. Le difficoltà di consegna sono state immediatamente superate grazie alla disponibilità dei vigili del fuoco del comando provinciale che hanno capito immediatamente l’importanza dell’operazione. Durante le ore di servizio, oltre a effettuare gli altri interventi, gli agenti coordinati dal comandante Luca Manselli hanno girato per svariate zone della provincia con un insolito carico che è stato poi consegnato col porta a porta dopo aver preso appuntamento con le famiglie presso cui doveva avvenire la consegna. Ovviamente, viste le limitazioni negli spostamenti, gli alunni non sarebbero potuti andare di persona a ritirare i computer, ancor più perché molti non possiedono quei dispositivi di protezione come mascherine, guanti, occhiali che invece hanno i vigili del fuoco in questo momento.
E allora proprio questi ultimi si sono messi in movimento raggiungendo in queste primissime giornate di consegna già 248 abitazioni e altrettanti ragazzi che diventano i custodi dei computer. Non si tratta infatti di un regalo, ma di una sorta di prestito gratuito, per la precisione della formula del comodato d’uso. I computer quindi, una volta terminata l’emergenza, ritorneranno in possesso delle varie scuole. Nel frattempo ai ragazzi viene garantita comunque la continuità didattica e avranno la possibilità di migliorare le loro conoscenze e le capacità di utilizzo dei computer.
Dai prossimi giorni, gli insegnanti potranno quindi continuare a fare lezione e a interrogare in maniera più assidua e precisa. I vigili del fuoco invece hanno moltiplicato i loro sforzi senza incremento di personale: tra un intervento e l’altro, tra un soccorso e un’igienizzazione delle strade, volentieri si occupano ora anche della consegna a domicilio.
