verso il cambio di gestione
Parcheggi a pagamento, primo sì per la Oristano Servizi
ORISTANO. La gestazione è ancora lunga, ma il dibattito sulle strisce blu cittadine va avanti e, per una volta, maggioranza e opposizione sono più o meno d’accordo. L’idea di affidare il servizio...
20 giugno 2020
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ORISTANO. La gestazione è ancora lunga, ma il dibattito sulle strisce blu cittadine va avanti e, per una volta, maggioranza e opposizione sono più o meno d’accordo. L’idea di affidare il servizio alla società in house del Comune era stata lanciata ad aprile dai consiglieri di centro sinistra, con primo firmatario Francesco Federico. Nelle scorse settimane si era aggiunta una mozione di indirizzo simile da parte dell’ex Forza Italia Antonio Iatalese. Due sere fa, sono state discusse insieme in consiglio comunale, ma alla fine non si è arrivati al voto perché l’idea unanime dei consiglieri è quella di spostare il dibattito in commissione, il luogo perfetto per elaborare percorsi comuni e far uscire da lì una proposta da riportare in aula.
L’appalto scade il 4 novembre, ma è sempre più probabile l’eventualità che non si tenga una nuova gara, ma si preferisca affidare la gestione dei parcheggi a pagamento alla Oristano Servizi o ad un’altra società in house che verrebbe creata appositamente. Il servizio vale un incasso annuale, per chi lo gestisce, di più di 1 milione, ma al Comune rimangono poco più di 80mila euro. Potrebbe essere il modo per fare cassa. (dav.pi.)
L’appalto scade il 4 novembre, ma è sempre più probabile l’eventualità che non si tenga una nuova gara, ma si preferisca affidare la gestione dei parcheggi a pagamento alla Oristano Servizi o ad un’altra società in house che verrebbe creata appositamente. Il servizio vale un incasso annuale, per chi lo gestisce, di più di 1 milione, ma al Comune rimangono poco più di 80mila euro. Potrebbe essere il modo per fare cassa. (dav.pi.)
