Pauroso schianto, muore 25enne di Nuoro
Il bivio all’altezza di Paulilatino teatro prima dell’alba dello scontro tra un furgone e un’auto. Due feriti in ospedale
08 ottobre 2020
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PAULILATINO. Maledetto incrocio a raso. Sono ancora da accertare le esatte cause che hanno provocato l’incidente mortale di ieri mattina, poco dopo le sei, sulla 131 al chilometro 120, all’altezza del bivio per Paulilatino.
Ma quell’incrocio doveva essere eliminato. Così non è stato e l’isola piange un altro morto.
Tutto è successo ben prima dell’alba. Un furgone Volkswagen Crafter di una ditta che effettua servizio di corriere condotto da Fabio Ticca, 25enne di Nuoro, mentre effettuava dalla 131 la manovra per attraversare l’incrocio a raso per entrare a Paulilatino, si scontrava frontalmente con una Nissan Qashqai proveniente dalla direzione di marcia opposta (da Oristano verso Sassari) condotta da un 38enne di Macomer.
Proprio in quel momento un camion Volvo della ditta Trago di Novara, condotto da un ragazzo 33enne di Sardara, che seguiva la Nissan nella stessa direzione di marcia, tamponava l’auto.
Il doppio impatto è stato terrificante. Ad avere la peggio è stato Ticca, morto sul colpo. Gli altri due sono stati soccorsi e sono ricoverati al San Martino. Sino a tarda sera non erano in imminente pericolo di vita.
La 131 è stata chiusa per oltre un’ora in entrambe le direzioni, sia per estrarre i corpi dagli abitacoli dei mezzi, che per consentire agli stessi mezzi di intervento di operare in sicurezza. Sul posto sono infatti intervenuti due equipaggi medicalizzati del 118, due mezzi dei vigili del fuoco (uno dal distaccamento di Abbasanta ed uno da Oristano), due equipaggi della Polizia Stradale che hanno effettuato la viabilità e ben cinque pattuglie dell’Arma della Compagnia Carabinieri di Ghilarza (tre equipaggi del nucleo operativo e radiomobile e due equipaggi delle stazioni di Abbasanta e Bonarcado).
La statale è stata riaperta parzialmente dopo le 7 e solo a metà mattina – completati i rilievi e gli accertamenti di legge – è stata del tutto resa fruibile agli automobilisti. Su disposizione della Procura di Oristano, il corpo del giovane è stato trasportato a Oristano per l’autopsia.
In provincia il bilancio di queste ultime settimane è pesantissimo. A causa di incidenti stradali si sono registrati cinque morti negli ultimi nove giorni.
Due giorni fa è morta, investita da un automobilista a Santa Giusta, una pensionata di 84 anni. Il 29 settembre era morto un pensionato di Magomadas, il 30 a Bonarcado aveva invece perso la vita un 49enne di Selargius, venerdì notte in un frontale una 54enne di Uras ad Arborea.
Ma quell’incrocio doveva essere eliminato. Così non è stato e l’isola piange un altro morto.
Tutto è successo ben prima dell’alba. Un furgone Volkswagen Crafter di una ditta che effettua servizio di corriere condotto da Fabio Ticca, 25enne di Nuoro, mentre effettuava dalla 131 la manovra per attraversare l’incrocio a raso per entrare a Paulilatino, si scontrava frontalmente con una Nissan Qashqai proveniente dalla direzione di marcia opposta (da Oristano verso Sassari) condotta da un 38enne di Macomer.
Proprio in quel momento un camion Volvo della ditta Trago di Novara, condotto da un ragazzo 33enne di Sardara, che seguiva la Nissan nella stessa direzione di marcia, tamponava l’auto.
Il doppio impatto è stato terrificante. Ad avere la peggio è stato Ticca, morto sul colpo. Gli altri due sono stati soccorsi e sono ricoverati al San Martino. Sino a tarda sera non erano in imminente pericolo di vita.
La 131 è stata chiusa per oltre un’ora in entrambe le direzioni, sia per estrarre i corpi dagli abitacoli dei mezzi, che per consentire agli stessi mezzi di intervento di operare in sicurezza. Sul posto sono infatti intervenuti due equipaggi medicalizzati del 118, due mezzi dei vigili del fuoco (uno dal distaccamento di Abbasanta ed uno da Oristano), due equipaggi della Polizia Stradale che hanno effettuato la viabilità e ben cinque pattuglie dell’Arma della Compagnia Carabinieri di Ghilarza (tre equipaggi del nucleo operativo e radiomobile e due equipaggi delle stazioni di Abbasanta e Bonarcado).
La statale è stata riaperta parzialmente dopo le 7 e solo a metà mattina – completati i rilievi e gli accertamenti di legge – è stata del tutto resa fruibile agli automobilisti. Su disposizione della Procura di Oristano, il corpo del giovane è stato trasportato a Oristano per l’autopsia.
In provincia il bilancio di queste ultime settimane è pesantissimo. A causa di incidenti stradali si sono registrati cinque morti negli ultimi nove giorni.
Due giorni fa è morta, investita da un automobilista a Santa Giusta, una pensionata di 84 anni. Il 29 settembre era morto un pensionato di Magomadas, il 30 a Bonarcado aveva invece perso la vita un 49enne di Selargius, venerdì notte in un frontale una 54enne di Uras ad Arborea.
