Scuole chiuse sino a sabato e test a tappeto sui bimbi
di Maria Antonietta Cossu
Positivi a Santu Lussurgiu, solo lezioni a distanza alle materne e alla primaria Al Santa Maria Bambina i contagi salgono a cinque. Timore anche nel Guilcier
09 ottobre 2020
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SANTU LUSSURGIU. Dopo la rilevazione di due casi di positività tra gli alunni delle scuole primaria e dell’infanzia, l’istituto comprensivo e il Comune sono corsi ai ripari disponendo la sospensione delle lezioni in presenza almeno fino a sabato. La decisione di chiudere le materne è stata presa nella tarda notte di mercoledì a scopo precauzionale per salvaguardare la salute degli alunni e del personale docente e ausiliario.
Ieri è stata effettuata la sanificazione dei locali, comprendendo anche la sede delle medie e la palestra di via Suor Modesta. Contestualmente è stato attivato il protocollo sanitario per accertare o escludere l’eventuale insorgenza d’infezione tra gli insegnanti dei bambini contagiati, i compagni di classe e i collaboratori scolastici. «Nelle prossime ore verranno sottoposti ai tamponi gli alunni e il personale docente e Ata», ha annunciato il sindaco Diego Loi nell’ordinanza. Nel provvedimento si fa cenno anche a un’imminente campagna di prevenzione che interesserà gli studenti. «Saranno adottate tutte le precauzioni nel controllo dell’eventuale, ulteriore diffusione del contagio, sia all’interno delle famiglie che fuori dal contesto familiare, nell’attenzione massima che il momento particolarmente critico impone. Al riguardo, nei prossimi giorni, sarà possibile effettuare anche per il resto della popolazione scolastica (infanzia, primaria e secondaria di primo grado) i test sierologici rapidi», ha annunciato il primo cittadino. Con i due minori si trovano in quarantena entrambi i genitori, anch’essi positivi al Covid.
Nelle ultime 24 è il capoluogo a registrare il maggior numero di casi. Cinque sono all’isituto sanitario Santa Maria Bambina, ma solo uno di questi è conteggiato in città per via della residenza. Gli altri quattro positivi annunciati ieri dal sindaco sono invece in ambito differente di contagio. Nel resto del territorio è leggermente aumentato il numero dei positivi a Fordongianus, passati da quattro a cinque, e a Ghilarza, che conta un secondo caso a distanza di nove giorni dal primo. In entrambi i comuni sono previsti test sierologici a tappeto. Nel paese termale sono cominciati ieri, mentre a Ghilarza inizieranno nelle prossime ore e coinvolgeranno 1.875 cittadini in rappresentanza di altrettanti nuclei familiari. La situazione epidemiologica del capolugo del Guilcer e dei paesi vicini sarà oggetto d’analisi questa sera alle 19.30 nel consiglio comunale convocato d’urgenza dal sindaco Alessandro Defrassu. Un caso è da registrare poi a Busachi e un altro a Siapiccia. Quest’ultimo riguarda un impiegato comunale, per cui i dipendenti e il sindaco Raimondo Deidda sono in isolamento fiduciario sino all’effettuazione dei tamponi.
Ieri è stata effettuata la sanificazione dei locali, comprendendo anche la sede delle medie e la palestra di via Suor Modesta. Contestualmente è stato attivato il protocollo sanitario per accertare o escludere l’eventuale insorgenza d’infezione tra gli insegnanti dei bambini contagiati, i compagni di classe e i collaboratori scolastici. «Nelle prossime ore verranno sottoposti ai tamponi gli alunni e il personale docente e Ata», ha annunciato il sindaco Diego Loi nell’ordinanza. Nel provvedimento si fa cenno anche a un’imminente campagna di prevenzione che interesserà gli studenti. «Saranno adottate tutte le precauzioni nel controllo dell’eventuale, ulteriore diffusione del contagio, sia all’interno delle famiglie che fuori dal contesto familiare, nell’attenzione massima che il momento particolarmente critico impone. Al riguardo, nei prossimi giorni, sarà possibile effettuare anche per il resto della popolazione scolastica (infanzia, primaria e secondaria di primo grado) i test sierologici rapidi», ha annunciato il primo cittadino. Con i due minori si trovano in quarantena entrambi i genitori, anch’essi positivi al Covid.
Nelle ultime 24 è il capoluogo a registrare il maggior numero di casi. Cinque sono all’isituto sanitario Santa Maria Bambina, ma solo uno di questi è conteggiato in città per via della residenza. Gli altri quattro positivi annunciati ieri dal sindaco sono invece in ambito differente di contagio. Nel resto del territorio è leggermente aumentato il numero dei positivi a Fordongianus, passati da quattro a cinque, e a Ghilarza, che conta un secondo caso a distanza di nove giorni dal primo. In entrambi i comuni sono previsti test sierologici a tappeto. Nel paese termale sono cominciati ieri, mentre a Ghilarza inizieranno nelle prossime ore e coinvolgeranno 1.875 cittadini in rappresentanza di altrettanti nuclei familiari. La situazione epidemiologica del capolugo del Guilcer e dei paesi vicini sarà oggetto d’analisi questa sera alle 19.30 nel consiglio comunale convocato d’urgenza dal sindaco Alessandro Defrassu. Un caso è da registrare poi a Busachi e un altro a Siapiccia. Quest’ultimo riguarda un impiegato comunale, per cui i dipendenti e il sindaco Raimondo Deidda sono in isolamento fiduciario sino all’effettuazione dei tamponi.
