Scuola senza connessione internet
di Piero Marongiu
Narbolia, il dirigente scolastico usa quella personale per ovviare al problema
18 dicembre 2020
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NARBOLIA. La connessione a internet è un miraggio, così studenti e insegnanti navigano grazie alla dosponibilità del dirigente scolastico Alessandro Cortese, che ha messo a disposizione la sua scheda personale per consentire l’accesso. Il problema non è nuovo. Infatti il segnale è ballerino almeno dal mese di settembre scorso, e, nonostante le segnalazioni e i solleciti inviate all’amministrazione comunale, la situazione non è cambiata. L’amministrazione comunale, a sua volta, spiega di aver fatto le sue segnalazioni al gestore, fatto sta che nulla si muove e, a scuola, si può usare internet solo grazie alla disponibilità dei docenti o, come in questo caso del dirigente.
Il problema sembrerebbe attribuibile alla compagnia telefonica Tim, tanto che il sindaco Giangiuseppe Vargiu ha già fatto avviare le pratiche per passare a un altro gestore. Nel frattempo però la scuola, che appartiene all’istituto comprensivo che ha come sede centrale San Vero Milis, resta senza internet. Nei giorni scorsi, per esempio, gli alunni non hanno potuto partecipare alla videoconferenza in streaming per l’orientamento scolastico, momento importante in cui scelgono in che scuola superiore iscriversi.
Il problema però non è limitato solo all’edificio scolastico. A rimanere spesso senza connessione sono anche la biblioteca e altri uffici del Comune. «È una situazione che sta mettendo in difficoltà anche diversi uffici. Non si può continuare così. Internet è indispensabile per la scuola e per il lavoro: non poter ricevere o inviare una mail quando serve, nel tempo in cui tutto funziona con la tecnologia, ha davvero dell’incredibile. Abbiamo già perfezionato gli atti per il cambio del gestore, speriamo che tutto avvenga entro pochi giorni e che la connessione torni nella disponibilità di tutti», spiega il primo cittadino.
Alessandro Cortese, pur non banalizzando il problema, che sicuramente esiste ed è sentito, è fiducioso in una soluzione in tempi rapidi: «Per adesso abbiamo ovviato con l’utilizzo di una scheda personale. Spero che l’amministrazione ponga rimedio quanto prima al disguido. Per il momento, grazie alla connessione d’emergenza, il lavoro non si è interrotto».
Lo stesso problema del Comune di Narbolia si era verificato anche in quello di Milis, distante solo pochi chilometri, L’amministrazione lo ha risolto cambiando gestore. Lo stesso provvedimento che sta attuando Giangiuseppe Vargiu.
Il problema sembrerebbe attribuibile alla compagnia telefonica Tim, tanto che il sindaco Giangiuseppe Vargiu ha già fatto avviare le pratiche per passare a un altro gestore. Nel frattempo però la scuola, che appartiene all’istituto comprensivo che ha come sede centrale San Vero Milis, resta senza internet. Nei giorni scorsi, per esempio, gli alunni non hanno potuto partecipare alla videoconferenza in streaming per l’orientamento scolastico, momento importante in cui scelgono in che scuola superiore iscriversi.
Il problema però non è limitato solo all’edificio scolastico. A rimanere spesso senza connessione sono anche la biblioteca e altri uffici del Comune. «È una situazione che sta mettendo in difficoltà anche diversi uffici. Non si può continuare così. Internet è indispensabile per la scuola e per il lavoro: non poter ricevere o inviare una mail quando serve, nel tempo in cui tutto funziona con la tecnologia, ha davvero dell’incredibile. Abbiamo già perfezionato gli atti per il cambio del gestore, speriamo che tutto avvenga entro pochi giorni e che la connessione torni nella disponibilità di tutti», spiega il primo cittadino.
Alessandro Cortese, pur non banalizzando il problema, che sicuramente esiste ed è sentito, è fiducioso in una soluzione in tempi rapidi: «Per adesso abbiamo ovviato con l’utilizzo di una scheda personale. Spero che l’amministrazione ponga rimedio quanto prima al disguido. Per il momento, grazie alla connessione d’emergenza, il lavoro non si è interrotto».
Lo stesso problema del Comune di Narbolia si era verificato anche in quello di Milis, distante solo pochi chilometri, L’amministrazione lo ha risolto cambiando gestore. Lo stesso provvedimento che sta attuando Giangiuseppe Vargiu.
