La Nuova Sardegna

Oristano

Il regalo a due associazioni 

L’olio Acli Terra di Oristano ha il sapore della solidarietà

L’olio Acli Terra di Oristano ha il sapore della solidarietà

ORISTANO. È più saporito e prezioso, perché ha il gusto della solidarietà, l’olio extravergine d’oliva donato da Acli Terra di Oristano a due associazioni della città che operano nei settori forse...

16 aprile 2021
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ORISTANO. È più saporito e prezioso, perché ha il gusto della solidarietà, l’olio extravergine d’oliva donato da Acli Terra di Oristano a due associazioni della città che operano nei settori forse più difficili del volontariato: donne vittime di violenza e povertà. Nei giorni scorsi, nella sede dell’associazione Prospettiva Donna, il presidente provinciale di Acli Terra, Antonio Moretti, insieme al suo vice Giuliano Oliva, ha consegnato dodici bottiglie di olio extravergine di oliva alle associazioni Prospettiva Donna e Casa del Sole.

«L’olio è un dono di Acli Terra nazionale, un segnale di rinascita e un aiuto simbolico in questi tempi di crisi e difficoltà», spiegano i promotori dell’iniziativa benefica. «Ci occupiamo dello sviluppo e del sostegno alle imprese agricole, e attraverso questo dono vogliamo dimostrare la nostra vicinanza e il nostro supporto a due realtà che si sono distinte nell’opera quotidiana di aiuto a chi ha maggiori difficoltà – ha detto il presidente di Acli Terra Oristano –. Facciamo dono di quest’olio biologico, eccellenza della nostra terra, a due associazioni fortemente impegnate nella salvaguardia della dignità umana e dei più deboli».

L’associazione Prospettiva Donna, rappresentata da Francesca Marras, dal 2008 si occupa di donne e bambini vittime di violenza di genere, da anni opera nel territorio del nord Sardegna e dal 2015 anche nel territorio della provincia attraverso un centro di ascolto e una casa rifugio, accogliendo e ospitando un gran numero di donne e bambini. Nell’ultimo anno ha aiutato 252 donne e relativi figli.

L’associazione Casa del Sole, è nata invece nel marzo del 2013, e come ha spiegato il rappresentante del presidente Antonio Ibba, presente alla cerimonia, «Attualmente sostiene 150 nuclei familiari ed è l’unica associazione presente sul territorio tutti i giorni». Con sede in via Carlo Meloni, distribuisce il cibo ritirato da diversi punti vendita merci, non più idoneo alla vendita ma ancora buono da mangiare e lo distribuisce a quanti ne fanno richiesta. (m.c.)

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