La Nuova Sardegna

SEDILO. Inizieranno questa mattina le grandi manovre nell'impianto di sollevamento di Santu Lussurgiu dirette a migliorare l' efficienza della condotta foranea che serve i paesi al confine tra il Guilcier e il Marghine, distanti decine di chilometri dal punto di prelievo del Montiferru. Dalle 8 alle 17 i tecnici di Abbanoa eseguiranno la manutenzione straordinaria del sistema di adduzione idrica di Manigos da cui parte il ramo di Bau Pirastu, che raggiunge alcune migliaia di utenze distribuite tra Sedilo, Borore, Noragugume, Dualchi e Birori. Con l'intervento odierno saranno installate nuove apparecchiature idrauliche, valvole e tubazioni progettate per gestire in maniera ottimale il servizio nei cinque paesi contigui. Per evitare che i lavori interferiscano con la regolare erogazione dell'acqua i tecnici dell'ente gestore hanno attivato il collegamento con il ramo di Macomer dell'acquedotto del Temo e ottimizzato le scorte idriche accumulate nei serbatoi comunali. Il sistema integrato di adduzione impedirà l'interruzione del servizio all'utenza nelle nove ore di lavoro programmate. Nonostante questi accorgimenti Abbanoa invita comunque le comunità della zona a comunicare eventuali anomalie contattando il servizio di segnalazione guasti al numero verde 800.022.040 attivo 24 ore su 24. L'intervento di efficientamento della condotta di Bau Pirastu attraverso l'adeguamento tecnonologico e la riqualificazione dell'impianto idraulico di Santu Lussurgiu, precede i lavori di ripristino che Abbanoa ha previsto su un tratto della rete foranea localizzato tra Sedilo, Borore e i centri vicini. L'opera è in fase di progettazione; una volta concluso l'iter l'azienda idrica procederà alla sostituzione integrale di venti chilometri di tubazioni in cemento deteriorate e inadeguate a portate superiori al passato. L'investimento previsto per l'installazione di condotte in ghisa sferoidale supera i tre milioni e mezzo di euro.(mac)