La Nuova Sardegna

Oristano

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Incendio distrugge una casa, salva la famiglia che la abita

Incendio distrugge una casa, salva la famiglia che la abita

ORISTANO. L’inferno comincia poco istanti prima di mezzanotte di lunedì. Dura ore e della casa di via Mazzini resta poco. L’unica, non certo secondaria consolazione, è che nessuno si è fatto male....

11 agosto 2021
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ORISTANO. L’inferno comincia poco istanti prima di mezzanotte di lunedì. Dura ore e della casa di via Mazzini resta poco. L’unica, non certo secondaria consolazione, è che nessuno si è fatto male. Restano però la paura e il dolore che difficilmente andranno via dagli occhi di chi ha visto bruciare una parte importante della propria vita. Forse un corto circuito, forse un guasto a un elettrodomestico, fatto sta che le persone che si trovavano all’interno – una coppia con uno dei figli –, ha visto davanti a sé l’incendio. Appena si sono accorti hanno dato l’allarme e intanto hanno provato a fermare le fiamme, ma subito dopo hanno dovuto abbandonare la casa al primo piano e buttarsi giù a capofitto sulle scale per evitare di rimanere avvolti dall’incendio che ha avuto vita facile perché dentro la casa, oltre agli arredi, c’erano molte parti rivestite in legno sia alle pareti che nel soffitto.

Il fuoco ha divorato anche queste, nonostante i vigili del fuoco siano arrivati in un attimo in via Mazzini. Hanno provato a domare l’incendio, ma ci sono riusciti solo quando i danni erano ingenti e il tetto era già crollato. Accanto ai proprietari – la casa appartiene alla famiglia Denti, dove vive la signora Francesca assieme al compagno e ai figli – tante altre persone si sono riversate per strada o si sono fermate dopo essere accorse sin lì avendo visto le fiamme.

Mentre erano in corso le operazioni di spegnimento, anche i proprietari o gli affittuari delle case confinanti sono stati allertati. C’era il pericolo, poi scampato, che l’incendio raggiungesse anche gli altri immobili e investisse magari bombole di gas o locali con materiale altamente infiammabile. Fortunatamente nulla di tutto ciò è accaduto. Resta il dolore per una casa semidistrutta che di certo non può essere lenito dall’aver trovato immediato ricovero in un albergo cittadino. I danni sono notevoli e ci vorrà parecchio tempo per rimettere in sesto la casa. I ricordi e gli oggetti di alto valore affettivo andati in fumo, quelli non saranno più recuperabili. (e.carta)

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