arcidano
Un malore durante il lavoro morto operaio di Oristano
ARCIDANO. Morte sul lavoro, ma non apparentemente dovuta ad alcun incidente. Un operaio di poco meno di 45 anni è morto ieri pomeriggio mentre stava svolgendo lavori stradali nel territorio del...
08 settembre 2021
1 MINUTI DI LETTURA
ARCIDANO. Morte sul lavoro, ma non apparentemente dovuta ad alcun incidente. Un operaio di poco meno di 45 anni è morto ieri pomeriggio mentre stava svolgendo lavori stradali nel territorio del Comune di San Nicolò d’Arcidano.
L’uomo, che lavorava per una impresa di Oristano, ha avuto quello che nei primi momenti si pensava fosse un malore mentre era alla guida di un compattatore di asfalto.
Dopo essersi accasciato l’uomo è caduto dal mezzo. I suoi colleghi sono subito accorsi e hanno cercato di rianimarlo pesando si trattasse di un malore passeggero, ma subito dopo si sono accorti che le condizioni dell’uomo non accennavano a migliorare.
A questo punto è stato chiamato il 118 ed è arrivata una ambulanza da Ales, perchè quella più vicina era impegnata in un altro intervento.
Sul luogo è arrivato anche l’elicottero inviato dalla centrale operativa del 118 con medico rianimatore a bordo, ma ogni tentativo di riportare in vita l’operaio si è rivelato inutile. Probabilmente è stato colpito da un infarto fulminante che non gli ha lasciato scampo.
L’uomo, che lavorava per una impresa di Oristano, ha avuto quello che nei primi momenti si pensava fosse un malore mentre era alla guida di un compattatore di asfalto.
Dopo essersi accasciato l’uomo è caduto dal mezzo. I suoi colleghi sono subito accorsi e hanno cercato di rianimarlo pesando si trattasse di un malore passeggero, ma subito dopo si sono accorti che le condizioni dell’uomo non accennavano a migliorare.
A questo punto è stato chiamato il 118 ed è arrivata una ambulanza da Ales, perchè quella più vicina era impegnata in un altro intervento.
Sul luogo è arrivato anche l’elicottero inviato dalla centrale operativa del 118 con medico rianimatore a bordo, ma ogni tentativo di riportare in vita l’operaio si è rivelato inutile. Probabilmente è stato colpito da un infarto fulminante che non gli ha lasciato scampo.
