Sedilo nuovo bando per le imprese
Riceveranno i sussidi le attività danneggiate dal Covid sino a maggio
17 ottobre 2021
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SEDILO. Il Comune ha pubblicato un nuovo bando a favore delle imprese danneggiate dalle restrizioni anti-Covid applicate tra il 2020 e maggio di quest'anno.
Gli aiuti economici provengono dal fondo nazionale di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali, incrementato di 120 milioni di euro per fronteggiare anche le maggiori difficoltà patite dal settore terziario durante la pandemia.
La somma in dotazione all'ente locale per l'annualità 2020 è di 38mila euro.
Le risorse saranno assegnate sotto forma ma di contributi a fondo perduto agli operatori economici in possesso dei requisiti che faranno domanda entro l'8 novembre.
Gli incentivi previsti variano da un minimo di 500 euro a un massimo di mille, con una cifra intermedia di 750 euro, assegnati in misura direttamente proporzionale al punteggio.
Potranno richiedere gli aiuti le attività registrate alla Camera di Commercio che operano o hanno sede legale nel territorio comunale, che siano in regola con le assicurazioni sociali, la posizione previdenziale e i versamenti contributivi.
Altra condizione imprescindibile per godere dei benefici è il rispetto delle disposizioni previste in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, tema caldissimo anche in Sardegna per le irregolarità riscontrate in molti ambienti di lavoro e per le recenti morti bianche.
Contestualmente sarà oggetto di valutazione l'andamento degli affari durante la seconda e la terza ondata dell'epidemia.
In questo caso saranno prese in considerazione la riduzione dell'attività lavorativa subita per effetto delle disposizioni contenute nei decreti emanati dal governo nazionale dal 24 ottobre 2020 al 18 maggio 2021, o la contrazione dei ricavi rilevata tra aprile 2020 e marzo 2021 rispetto allo stesso periodo di riferimento dell'anno precedente.
Nei trenta giorni successivi alla scadenza del bando l'ente locale avvierà e porterà a termine l'istruttoria per l'individuazione delle imprese destinatarie degli aiuti.
Approvato l'elenco degli operatori ammessi si procederà a liquidare le somme ai beneficiari, che potranno tamponare almeno una parte delle perdite. (mac)
Gli aiuti economici provengono dal fondo nazionale di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali, incrementato di 120 milioni di euro per fronteggiare anche le maggiori difficoltà patite dal settore terziario durante la pandemia.
La somma in dotazione all'ente locale per l'annualità 2020 è di 38mila euro.
Le risorse saranno assegnate sotto forma ma di contributi a fondo perduto agli operatori economici in possesso dei requisiti che faranno domanda entro l'8 novembre.
Gli incentivi previsti variano da un minimo di 500 euro a un massimo di mille, con una cifra intermedia di 750 euro, assegnati in misura direttamente proporzionale al punteggio.
Potranno richiedere gli aiuti le attività registrate alla Camera di Commercio che operano o hanno sede legale nel territorio comunale, che siano in regola con le assicurazioni sociali, la posizione previdenziale e i versamenti contributivi.
Altra condizione imprescindibile per godere dei benefici è il rispetto delle disposizioni previste in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, tema caldissimo anche in Sardegna per le irregolarità riscontrate in molti ambienti di lavoro e per le recenti morti bianche.
Contestualmente sarà oggetto di valutazione l'andamento degli affari durante la seconda e la terza ondata dell'epidemia.
In questo caso saranno prese in considerazione la riduzione dell'attività lavorativa subita per effetto delle disposizioni contenute nei decreti emanati dal governo nazionale dal 24 ottobre 2020 al 18 maggio 2021, o la contrazione dei ricavi rilevata tra aprile 2020 e marzo 2021 rispetto allo stesso periodo di riferimento dell'anno precedente.
Nei trenta giorni successivi alla scadenza del bando l'ente locale avvierà e porterà a termine l'istruttoria per l'individuazione delle imprese destinatarie degli aiuti.
Approvato l'elenco degli operatori ammessi si procederà a liquidare le somme ai beneficiari, che potranno tamponare almeno una parte delle perdite. (mac)
