La Nuova Sardegna

SEDILO. La storia si ripete: un’intera collettività paga per le colpe di una minoranza allergica al rispetto delle regole in materia ambientale. Nelle campagne di Sedilo è stata rinvenuta l’ennesima discarica abusiva. Ad agosto, durante l’attività di ricognizione il Corpo forestale ha avvistato un cumulo di lastre di eternit nella località Chilighedu, ai bordi di una strada di penetrazione agraria che si ricongiunge con la provinciale Sedilo-Noragugume. Gli agenti hanno segnalato il ritrovamento al Comune sollecitando la bonifica del sito.

L’ente ha avviato le procedure per individuare una ditta specializzata nella rimozione e nello smaltimento dell’amianto e nei giorni scorsi ha affidato i lavori a un’impresa di Tonara. Il risanamento costerà poco meno di 4.500 euro, a cui è stata aggiunta un’ulteriore somma di 2.200 euro per eventuali interventi di bonifica nel territorio comunale, dove non mancano situazioni più o meno gravi di degrado dovute all’abbandono indiscriminato di rifiuti. Gesti di inciviltà che si traducono in costi per la collettività. (mac)