La Nuova Sardegna

Oristano

Nave sotto sequestro sino a dicembre

Nave sotto sequestro sino a dicembre

Fermata dal giudice per un debito milionario, è ormeggiata al porto industriale

05 novembre 2021
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SANTA GIUSTA. Resterà al porto sino a dicembre la nave Yekaterina, al centro di un intrigo commerciale internazionale. Ieri mattina, l’ufficiale giudiziario accompagnato dall’avvocato della società che vanta un credito nei confronti della società proprietaria dell’enorme imbarcazione, ha notificato al capitano e contestualmente al resto dell’equipaggio che l’imbarcazione non può lasciare le acque del porto industriale di Oristano-Santa Giusta, dove era attraccata nei giorni scorsi proveniente da un porto straniero.

Per il capitano e i componenti dell’equipaggio si prospetta una sosta forzata e inattesa. La Yekaterina stava infatti proseguendo la propria navigazione quando è stata raggiunta dal provvedimento firmato dal giudice del tribunale di Oristano Antonio Angioi. La società delle Isole Marshall, Virtual Shiptrade Company vanta infatti un credito di 1 milione e 252mila euro, dovuto a un mancato trasporto di una grossa quantità di merci che la nave avrebbe dovuto eseguire nel 2020 dal porto di Singapore. Avrebbe dovuto avere in stiva ben 2.475 metri quadri di merce di vario tipo che la società per cui doveva essere effettuato il trasporto aveva già pagato all’armatore. La caccia alla nave è durata diversi mesi e si è conclusa proprio nel momento in cui è attraccata nel porto della zona industriale. Immediatamente è partita la richiesta di sequestro conservativo che è stata accolta. Nel caso in cui non venisse pagato il credito, la nave con il suo valore servirà proprio a tale scopo.

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