Danneggia una ceramica, denunciato
Giovane di Marrubiu ripreso dalle telecamere e poi identificato dalla polizia
18 novembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA
ORISTANO. La prima punizione è stata immediata e dolorosa. Una lesione al piede conseguenza del gesto che ha generato anche la seconda punizione che invece è arrivata con poco più di un mese di distanza. L’autore dell’atto vandalico con cui era stata danneggiata una delle opere in ceramica è infatti stato individuato e ora ha sulle spalle una denuncia. Non la prima perché ha già un piccolo precedente nonostante la sua giovane età – ha appena 20 anni – ma certo quella per cui sarà chiamato quasi certamente in tribunale è pesante visto che l’accusa che gli viene mossa è quella di danneggiamento aggravato.
Il giovane di Marrubiu se l’era presa, la tarda notte del 12 ottobre scorso, contro una delle installazioni di ceramica artistica che abbelliscono il centro storico, quella creata dalla ceramista Margherita Pilloni che fa bella mostra in una delle aiuole di piazza Roma. Era stato un giardiniere del Comune a notare che il manufatto era stato danneggiato e aveva immediatamente fatto la segnalazione al 113. A quel punto gli agenti della questura avevano avviato le indagini avvalendosi del supporto della polizia locale. La prima cosa che è venuta in mente ai poliziotti era stata quella di andare a controllare i filmati delle telecamere del circuito di videosorveglianza cittadino. Ore di filmati da rivedere prima di arrivare al momento giusto, quello in cui si vedono due ragazzi e una ragazza percorrere a piedi alcune vie del centro, passare in via Duomo, quindi in via Dritta e infine in piazza Roma, dove il ventenne si stacca dagli amici e va a sferrare il calcio che danneggia la ceramica, facendosi pure male. Il giovane infatti si allontana zoppicando, ma comunque nessuno lo nota in quel momento. Sempre guardando i filmati si è arrivati all’identificazione e quindi alla denuncia con la quale ora dovrà fare i conti, mentre il sindaco Andrea Lutzu si è complimentato con le forze dell’ordine e sottolinea ancora una volta l’importanza che ricopre il sistema di videosorveglianza per prevenire episodi di criminalità o comunque risalire agli autori di essi. (e.carta)
Il giovane di Marrubiu se l’era presa, la tarda notte del 12 ottobre scorso, contro una delle installazioni di ceramica artistica che abbelliscono il centro storico, quella creata dalla ceramista Margherita Pilloni che fa bella mostra in una delle aiuole di piazza Roma. Era stato un giardiniere del Comune a notare che il manufatto era stato danneggiato e aveva immediatamente fatto la segnalazione al 113. A quel punto gli agenti della questura avevano avviato le indagini avvalendosi del supporto della polizia locale. La prima cosa che è venuta in mente ai poliziotti era stata quella di andare a controllare i filmati delle telecamere del circuito di videosorveglianza cittadino. Ore di filmati da rivedere prima di arrivare al momento giusto, quello in cui si vedono due ragazzi e una ragazza percorrere a piedi alcune vie del centro, passare in via Duomo, quindi in via Dritta e infine in piazza Roma, dove il ventenne si stacca dagli amici e va a sferrare il calcio che danneggia la ceramica, facendosi pure male. Il giovane infatti si allontana zoppicando, ma comunque nessuno lo nota in quel momento. Sempre guardando i filmati si è arrivati all’identificazione e quindi alla denuncia con la quale ora dovrà fare i conti, mentre il sindaco Andrea Lutzu si è complimentato con le forze dell’ordine e sottolinea ancora una volta l’importanza che ricopre il sistema di videosorveglianza per prevenire episodi di criminalità o comunque risalire agli autori di essi. (e.carta)
