Una Carta de Logu in linguaggio braille dono dell’Uic di Sassari al tribunale
ORISTANO. Una copia della Carta de Logu (foto) tradotta in braille è stata donata al tribunale dalla sezione di Sassari dell’Unione italiana ciechi. «La legge è uguale per tutti», è la scritta che...
04 dicembre 2021
1 MINUTI DI LETTURA
ORISTANO. Una copia della Carta de Logu (foto) tradotta in braille è stata donata al tribunale dalla sezione di Sassari dell’Unione italiana ciechi. «La legge è uguale per tutti», è la scritta che infatti campeggia in ogni aula di tribunale. Se però gli atti di un processo o addirittura la sentenza non possono essere letti dagli interessati, quel principio, sancito dall’articolo 3 della Costituzione, rischia di venir meno. Qualche giorno fa, infatti, c’era stato un processo in cui era coinvolto un non vedente che aveva chiesto la trascrizione degli atti in braille. Il giudice aveva rigettato l’istanza perché non era possibile fare tutte le traduzioni, però ha dato l’incarico a un perito per trascrivere la sentenza. Il perito è appunto Francesco Soro, presidente dell’Unione italiana ciechi di Sassari che ieri, ha consegnato nelle mani della presidentessa della sezione penale del tribunale, Carla Altieri, una copia della Carta De Logu, scritta in braille, appunto il sistema di scrittura dei non vedenti.