La Nuova Sardegna

TRAMATZA. La giornata organizzata dall'Ecomuseo per celebrare il 50° anniversario dall'istituzione della Vernaccia di Oristano DOC, tenutasi nei locali di Casa Enna, a Tramatza, è stata l'occasione per riflettere sul futuro del vitigno e del vino. Durante la presentazione del libro "Vernaccia di Oristano" moderata da Attilia Medda, delegata dell'Associazione Italiana Sommelier Gallura, gli esperti e i produttori hanno espresso le loro considerazioni su ciò che occorre per un rilancio effettivo dopo un periodo di calo di interesse da parte dei consumatori. Sono intervenuti nel dibattito, fra gli altri, Giovanni Antonio Farris, professore ordinario di Microbiologia Agro-alimentare all'Università di Sassari, Marilena Budroni, professoressa associata di Microbiologia agraria all'Università di Sassari, il padrone di casa Davide Orro, fra i curatori del volume, l'editore Carlo Delfino, Antonello Demelas, in rappresentanza del consigliere regionale Francesco Mura, e Mauro Contini, fra i produttori che aderiscono all'Ecomuseo. Gli esperti hanno dipinto la vernaccia come «il vino della contraddizione e della festa» e sottolineato l'importanza del sostegno della Regione per la tutela della biodiversità microbiotica, data l'importanza dell'azione microbica sul processo produttivo, mediante i lieviti flor. «Abbiamo creato un database microbico – hanno spiegato i due docenti universitari – ora a disposizione dei produttori. Ma servono investimenti regionali perché il patrimonio arrivi alle generazioni future». Tutti hanno poi sottolineato che «occorre far conoscere il prodotto Vernaccia, attraverso iniziative di valorizzazione e di promozione, anche con nuovi modalità rispetto al passato». Il consiglio regionale potrebbe discutere una proposta di legge del gruppo di Fratelli d'Italia che prevede la creazione di un Consorzio per sostenere i produttori e una campagna perché negli agriturismi sardi venga offerta ai turisti anche la vernaccia. Davide Orro ha concluso annunciando che verrà organizzato un Galà della Vernaccia con frequenza annuale». (p.cam.)