Scomparso 51enne di Uras, ricerche nelle campagne
di Enrico Carta
Nessuna traccia da qualche giorno di Giuseppe Sideri, le squadre ancora la lavoro Probabilmente manca da casa dal 31 dicembre ma non ci sono certezze
05 gennaio 2022
2 MINUTI DI LETTURA
URAS. Per ora nulla. Un giorno di intense ricerche, dalle prime luci del mattino sino alle ombre della sera, non ha dato gli esiti sperati. Ovviamente, momento dopo momento, la preoccupazione cresce perché da troppi giorni non si hanno più notizie di Giuseppe Sideri, 51enne che manca in paese da fine anno. Nemmeno sulla data del suo ultimo avvistamento ci sono troppe certezze e l’unica che, al momento, si può considerare tale è che sia scomparso. Potrebbe essere domenica 2 gennaio, giorno in cui è stata anche presentata la prima segnalazione, o forse bisogna addirittura andare ancora più indietro e tornare al 31 dicembre, fatto sta che nessuno l’ha più visto da troppo tempo per non avviare le ricerche, che sono scattate non appena sono trascorse 48 ore dall’allarme dato ai carabinieri.
La denuncia della scomparsa, fatta dal fratello di Giuseppe Sideri, ha fatto quindi scattare il piano di ricerca che la prefettura mette in campo in situazioni del genere. I carabinieri della stazione di Uras, assieme ai loro colleghi della Compagnia di Mogoro, che avevano raccolto la segnalazione, sono stati affiancati dai vigili del fuoco, dalla protezione civile, dai barracelli e dai volontari e immediatamente si sono messi a battere, palmo a palmo, la zona in cui Giuseppe Sideri aveva dei terreni. Spesso andava in campagna per seguirne l’andamento e quindi ci si è concentrati in partenza su quell’area, controllando canali, strade e vegetazione. Di Giuseppe Sideri però non ci sono tracce.
Le difficoltà non sono poche perché, oltre al fatto che non si capisce bene da quanto manchi dalla casa dove vive insieme all’anziana madre, nessuno dei compaesani sembra aver fornito indicazioni che possano risultare decisive. Alcune delle testimonianze sono state ritenute poco attendibili, perché c’era chi diceva di averlo visto anche ieri in giro in bicicletta, ma la bicicletta è regolarmente a casa e quindi non può essere stata usata per spostarsi. Si torna quindi indietro sino al 31 dicembre, quando sicuramente è uscito di casa, probabilmente per andare dal medico – così pare abbia riferito –. È l’ultimo dettaglio certo, poi più nulla sino all’avvio delle ricerche che si sono interrotte col buio senza un esito positivo. Riprenderanno questa mattina, se nelle ore notturne la situazione dovesse essere rimasta quella di ieri. La preoccupazione tra i familiari e gli amici però cresce ed è inevitabile che sia così. Ancora oggi saranno quindi battute le zone che Giuseppe Sideri era solito frequentare.
La denuncia della scomparsa, fatta dal fratello di Giuseppe Sideri, ha fatto quindi scattare il piano di ricerca che la prefettura mette in campo in situazioni del genere. I carabinieri della stazione di Uras, assieme ai loro colleghi della Compagnia di Mogoro, che avevano raccolto la segnalazione, sono stati affiancati dai vigili del fuoco, dalla protezione civile, dai barracelli e dai volontari e immediatamente si sono messi a battere, palmo a palmo, la zona in cui Giuseppe Sideri aveva dei terreni. Spesso andava in campagna per seguirne l’andamento e quindi ci si è concentrati in partenza su quell’area, controllando canali, strade e vegetazione. Di Giuseppe Sideri però non ci sono tracce.
Le difficoltà non sono poche perché, oltre al fatto che non si capisce bene da quanto manchi dalla casa dove vive insieme all’anziana madre, nessuno dei compaesani sembra aver fornito indicazioni che possano risultare decisive. Alcune delle testimonianze sono state ritenute poco attendibili, perché c’era chi diceva di averlo visto anche ieri in giro in bicicletta, ma la bicicletta è regolarmente a casa e quindi non può essere stata usata per spostarsi. Si torna quindi indietro sino al 31 dicembre, quando sicuramente è uscito di casa, probabilmente per andare dal medico – così pare abbia riferito –. È l’ultimo dettaglio certo, poi più nulla sino all’avvio delle ricerche che si sono interrotte col buio senza un esito positivo. Riprenderanno questa mattina, se nelle ore notturne la situazione dovesse essere rimasta quella di ieri. La preoccupazione tra i familiari e gli amici però cresce ed è inevitabile che sia così. Ancora oggi saranno quindi battute le zone che Giuseppe Sideri era solito frequentare.
