Dalla Cpa un progetto premiato
La Coop Produttori di Arborea ha testato il recupero di azoto da reflui
11 febbraio 2022
2 MINUTI DI LETTURA
ARBOREA. La Cooperativa Produttori Arborea vince la quinta edizione del premio di eccellenza “Verso un’economia circolare”, promosso da Fondazione Cogeme e Kyoto Club, rivolto ad Enti locali e Mondo dell’impresa attivi su progettualità orientate agli obiettivi di sviluppo sostenibile. La cerimonia di premiazione si è svolta sabato scorso in streaming dal Monastero di San Pietro in Lamosa di Provaglio d’Iseo (Brescia), a corollario dell’evento “Economia Circolare: opportunità e sfide alla luce del PNRR”.
La Cooperativa Produttori è stata premiata in qualità di Partner del progetto Internazionale “Re-Live Waste”, Coordinato da Michele Gutierrez, ordinario del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Sassari e finanziato nell’ambito del programma europeo Interreg-Med. Il progetto ha testato un sistema di recupero dell’azoto da reflui zootecnici di varia natura, sottoforma di Struvite, un precipitato chimico con caratteristiche tipiche di un fertilizzante/ammendante di alto valore aggiunto per il settore agrario e zootecnico, il cui processo produttivo è stato valutato con un approccio globale, analizzando in particolare, oltre agli aspetti puramente tecnici, le performance ambientali ed economiche, e le strategie politiche per l'implementazione di questa tecnologia.
Il lavoro ha contribuito a migliorare le capacità di innovazione degli attori pubblici e privati coinvolti nella gestione dei rifiuti derivati dall’allevamento intensivo, creando nuove prospettive economiche per le aziende agro-zootecniche del settore bovino e suino e, al contempo, prevenendo/riducendo l'inquinamento da nitrati dei suoli e delle falde acquifere con la possibilità di spandere di liquami a basso impatto ambientale poiché esenti da rischio di lisciviazione dell'azoto. Il progetto RE-LIVE WASTE ha sviluppato una rete di cooperazione transnazionale tra 13 partner identificati in 4 Paesi Med (Bosnia ed Erzegovina, Cypro, Italia e Spagna) con Università di Sassari, Laore e istituzioni pubbliche e private degli altri paesi tra cui Cyprus University of Technology; Nicos Armenis & sons; Department of Environment of the Ministry of Agriculture, Rural Development and Environment; SERDA-Sarajevo Economic Regional Development Agency; Faculty of Agriculture and Food Sciences dell'Università di Sarajevo; PD Butmir.
Adesso si tratta di implementare il progetto in una linea produttiva.
La Cooperativa Produttori è stata premiata in qualità di Partner del progetto Internazionale “Re-Live Waste”, Coordinato da Michele Gutierrez, ordinario del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Sassari e finanziato nell’ambito del programma europeo Interreg-Med. Il progetto ha testato un sistema di recupero dell’azoto da reflui zootecnici di varia natura, sottoforma di Struvite, un precipitato chimico con caratteristiche tipiche di un fertilizzante/ammendante di alto valore aggiunto per il settore agrario e zootecnico, il cui processo produttivo è stato valutato con un approccio globale, analizzando in particolare, oltre agli aspetti puramente tecnici, le performance ambientali ed economiche, e le strategie politiche per l'implementazione di questa tecnologia.
Il lavoro ha contribuito a migliorare le capacità di innovazione degli attori pubblici e privati coinvolti nella gestione dei rifiuti derivati dall’allevamento intensivo, creando nuove prospettive economiche per le aziende agro-zootecniche del settore bovino e suino e, al contempo, prevenendo/riducendo l'inquinamento da nitrati dei suoli e delle falde acquifere con la possibilità di spandere di liquami a basso impatto ambientale poiché esenti da rischio di lisciviazione dell'azoto. Il progetto RE-LIVE WASTE ha sviluppato una rete di cooperazione transnazionale tra 13 partner identificati in 4 Paesi Med (Bosnia ed Erzegovina, Cypro, Italia e Spagna) con Università di Sassari, Laore e istituzioni pubbliche e private degli altri paesi tra cui Cyprus University of Technology; Nicos Armenis & sons; Department of Environment of the Ministry of Agriculture, Rural Development and Environment; SERDA-Sarajevo Economic Regional Development Agency; Faculty of Agriculture and Food Sciences dell'Università di Sarajevo; PD Butmir.
Adesso si tratta di implementare il progetto in una linea produttiva.