La Nuova Sardegna

Oristano

sa rodia 

La Sereni Orizzonti pronta a costruire

La Sereni Orizzonti pronta a costruire

Chiesto un parere di compatibilità per una RSA da 80 posti

09 marzo 2022
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ORISTANO. Il percorso amministrativo sta muovendo i primissimi passi, ma le informazioni riguardo al progetto per la realizzazione di una residenza sanitaria assistenziale da 80 posti letto a sa Rodia, sono già parecchie. La proposta arriva dalla friulana Sereni Orizzonti, ditta che gestisce 90 strutture fra Italia, Germania e Spagna, per un totale 5.600 posti letto e 3 mila dipendenti. In Sardegna l'azienda, che fa capo al gruppo controllato da Massimo Blasoni – in passato consigliere regionale di Forza Italia in Friuli – opera già a Macomer, Silanus e Sassari e dovrebbe essere imminente l'apertura di una Rsa da 84 posti letto a Villacidro.

Il sito scelto per Oristano, è un lotto di terreno compreso fra l’incompiuta di proprietà della Provincia del provveditorato agli studi e i palazzi che costituiscono il complesso residenziale di Città Giardino. Si trova in via Lussu, di fronte ai grandi parcheggi e al suo interno passerà la nuova circonvallazione Ovest, in corso di realizzazione. Tutta l’area, da tempo, sembra essere destinata proprio a servizi di tipo socio-sanitario, anche a causa della vicinanza dell’ospedale San Martino.

Stando alle norme tecniche di attuazione, l’edificazione deve passare per l’approvazione da parte del consiglio comunale di un piano attuativo delle dimensioni minime di un ettaro, salvo deroghe, con un indice di edificabilità di 4 metri cubi per ogni metro quadro, cessione di standard urbanistici pari al 10 per cento della superficie e altezza massima pari a 20 metri.

Il progetto, per ora a uno stadio embrionale, prevede la suddivisione in quattro nuclei da venti posti letto ciascuno. L’istanza presentata all’ufficio Suape, su cui dovranno esprimersi anche la Regione e l’Asl è una richiesta di parere di compatibilità. Solo in caso di via libera, partiranno le pratiche vere e proprie per il rilascio della concessione edilizia.

Davide Pinna

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