La Nuova Sardegna

Oristano

L’ostacolo

Un tabellone pubblicitario rallenta i lavori al vecchio palasport di Sa Rodia a Oristano

di Enrico Carta

	Pannelli per la pubblicità accanto alla recinzione del vecchio palasport di Sa Rodia
Pannelli per la pubblicità accanto alla recinzione del vecchio palasport di Sa Rodia

La sostituzione della copertura in amianto slitta ancora. All’impianto sportivo non si può più accedere dal vecchio ingresso perché bloccato dalla nuova circonvallazione. Un’apertura sull’altro lato della recinzione è stata ostacolata dalla presenza dell’installazione per le affissioni

26 maggio 2024
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Oristano C’è da spostare un impianto pubblicitario, altrimenti il lavoro non comincia. La sorpresa è arrivata assieme all’uovo di Pasqua ed è il motivo per cui i lavori di rifacimento della copertura del vecchio palazzetto dello sport di Sa Rodia non sono ancora cominciati. Sembrava dovessero partire proprio nel periodo appena successivo alle giornate di Pasqua, invece gli uffici hanno fatto un’amara scoperta che ha costretto all’ennesimo rinvio di un lavoro che è programmato dal 2015, sebbene il palazzetto sia stato operativo sino a novembre 2022. Allora sembrava che l’avvio dell’opera fosse imminente, invece è passato un altro anno e mezzo senza che sia stato tolto un chiodo.

L’ultimo rallentamento, che pare tuttavia superato, è dovuto alla nascita della nuova circonvallazione che si interseca col prolungamento di viale Repubblica e sfiora proprio il vecchio palazzetto. Quando, circa un mese e mezzo fa, la ditta incaricata dei lavori sembrava ormai pronta per partire si è palesato il nuovo ostacolo: un enorme impianto per la pubblicità. Era accanto alle inferriate sul lato di ingresso della piscina comunale da parecchi anni, ma sino a poco tempo fa non aveva disturbato nessuno. Il vecchio palazzetto aveva infatti un altro ingresso direttamente sul prolungamento di viale Repubblica, dove però oggi è nata per l’appunto la nuova circonvallazione.

Il vecchio ingresso si trova pressapoco all’altezza della rotonda appena ultimata e quindi, per ragioni di sicurezza e di traffico, non poteva essere utilizzata la la vecchia entrata. All’improvviso ci si è quindi accorti che era impossibile accedere all’area del vecchio palazzetto dello sport. Si è pensato immediatamente di fare un nuovo ingresso accanto a quello già esistente che porta alla piscina, ma è lì che ci si è scontrati con l’ostacolo mai considerato prima. Il grande tabellone per la pubblicità non poteva infatti essere smontato dall’oggi al domani perché rientra tra quelli gestiti dalla ditta che si occupa delle affissioni pubblicitarie in città. In più, tutti i pannelli hanno necessità di un’autorizzazione urbanistica per essere installati o rimossi. Si è quindi dovuto dare il via a un’ulteriore pratica che sembra essere finalmente arrivata a buon fine.

Gli uffici comunali e il gestore dell’appalto per le affissioni pubblicitarie hanno trovato l’accordo e l’amministrazione ha dato il via libera alla rimozione del pannello pubblicitario. Non è stata una pratica da un giorno, ma ha portato via alcune settimane. E non è finita qui, perché ora bisognerà toglierlo e quindi aprire il nuovo varco nella recinzione per consentire all’impresa di far finalmente partire il cantiere miraggio, grazie al quale smantellare la copertura in amianto del vecchio palasport, smaltirla e quindi montare la nuova. Per l’inizio della stagione, la struttura difficilmente sarà comunque utilizzabile.

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