Prima investito e poi pestato a morte: i nuovi sviluppi sull’omicidio di Claudio Manca
È il nuovo elemento dell’inchiesta che vede accusato Battista Manis
Terralba L’avrebbe prima investito con l’auto facendolo cadere, poi sarebbe sceso e l’avrebbe pestato sino a finirlo. Non si sa se a mani nude o con qualche oggetto o pietra raccolti per terra. È il nuovo elemento dell’inchiesta sull’omicidio del 49enne di Terralba, Claudio Manca, per cui è indagato l’imprenditore 52enne Battista Manis. L’udienza di convalida, a cui ha partecipato anche il pubblico ministero Marco De Crescenzo, che si è appena conclusa al tribunale di Oristano, oggi giovedì 2 ottobre, non ha riservato sorprese. Davanti alla giudice per le indagini preliminari Federica Fulgheri, assistito dall’avvocato Antonio Pinna Spada in sostituzione dell’avvocato si è infatti avvalso della facoltà di non rispondere rimandando eventualmente a un secondo momento la propria versione dei fatti.