Il vescovo al funerale di Claudio Manca, investito e ucciso: «Forte la tentazione di farsi giustizia da soli»
Monsignor Carboni celebra la messa dopo l’omicidio. Intanto è stato disposto un nuovo atto di indagine
Terralba Nella chiesa di San Pietro è arrivato l’arcivescovo Roberto Carboni. Quando è giunto il momento dell’omelia nel giorno del funerale di Claudio Manca le sue parole hanno risuonato pesanti tra le pareti della chiesa non piena, in cui avevano preso posto i familiari, gli amici, il sindaco Sandro Pili e due assessori in rappresentanza dell’amministrazione comunale. «Non vorrei essere qui, ma non possiamo far tornare indietro il tempo», ha esordito monsignor Carboni preoccupato per la piega che hanno preso gli eventi a Terralba nelle ultime settimane. Poi ha invitato tutti a ricordare il vero motivo per cui si era in chiesa: «Siamo qui per pregare per questo nostro fratello e anche per pregare per coloro che hanno messo fine alla sua vita. Non possiamo non interrogarci su ciò che questa morte significa per la comunità».
E ancora: «Sembra più forte la tentazione di farsi giustizia da soli» e poi citando Caino e Abele: «Dobbiamo ricordarci che siamo noi i custodi dei nostri fratelli e delle nostre sorelle» e che «le divergenze e i conflitti» sono «da affrontare in modo diverso dalla violenza». Poi il feretro è stato accompagnato in cimitero con in testa al corteo i familiari di Claudio Manca, il 49enne morto giovedì 24 settembre, lungo la circonvallazione, ucciso dopo essere stato investito e scaraventato a terra, azione per cui l’unico indagato è il compaesano 52enne Battista Manis. Sarà proprio nel punto in cui il corpo è stato recuperato che sabato gli inquirenti effettueranno un sopralluogo. Il fatto insolito è che assieme ai carabinieri coordinati dal sostituto procuratore Marco De Crescenzo e agli avvocati della difesa Ivano Chiesa e Antonio Pinna Spada ci dovrebbe essere anche il medico legale, segnale che qualcosa di molto importante per l’esito dell’inchiesta ancora deve essere chiarito a prescindere dall’autopsia effettuata sabato scorso.