La Nuova Sardegna

Oristano

Lavori pubblici

Svolta per la sicurezza, sulla 292 nasce una rotonda

di Paolo Camedda
Svolta per la sicurezza, sulla 292 nasce una rotonda

Finanziato con 430mila euro il progetto che modifica la viabilità su una delle strade più pericolose della provincia

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Riola Sardo L’ultima croce, anche se sull’altro versante della strada, è di pochissimi giorni fa. È all’insegna del «Basta vittime per incidenti mortali, vogliamo che la parola d’ordine sulle nostre strade sia sicurezza» che l’amministrazione investirà 430mila euro, di cui 300mila di fondi regionali e 130mila di cofinanziamento comunale, in una prima tranche di lavori di riqualificazione e messa in sicurezza di via Umberto strada all’interno del paese inglobata nella statale 292. Il lotto prevede la realizzazione di una rotonda nell’ingresso nord del paese e circa 250 metri di nuova pavimentazione dei marciapiedi, con installazione di una nuova illuminazione e di una segnaletica adeguata. «Arrivando a Riola Sardo da Cuglieri e dalle località marine, al momento, troviamo degli spartitraffico che portano uno al centro del paese e l’altro in via Sant’Antonio in direzione Cabras. Con questo progetto saranno eliminati e sarà realizzata la rotonda – spiega l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Davide Demontis –. Sono previsti due slarghi nei marciapiedi già esistenti di via Umberto, uno vicino al monumento dei Caduti, l’altro vicino alle case, in modo da costringere gli automobilisti a rallentare all’imbocco della rotatoria».

Trattandosi di una strada statale, l’Anas non ha consentito fino a oggi l’installazione di rallentatori, ma ha dato il benestare unicamente all’installazione di segnali luminosi sulle strisce pedonali principali. «La rotonda è l’unica soluzione per far sì che i mezzi rallentino quando si entra in paese – sottolinea l’assessore –. L’amministrazione ha da subito cercato finanziamenti per garantire la giusta sicurezza e percorribilità dei tratti stradali, considerati questi molto trafficati e pericolosi, soprattutto in estate. A settembre abbiamo partecipato al bando che la Regione ha finanziato». La rotonda è considerata molto importante poiché garantirà un giusto flusso del traffico soprattutto nel periodo estivo. Ora iniziano le pratiche per inserire i 300mila euro della Regione in una nuova variazione di bilancio, poi sarà indetta la classica gara d’appalto.

«Ancora non sappiamo i tempi esatti ma penso che a inizio 2026 gli interventi possano partire. Dovranno essere conclusi prima dell’estate», dice l’assessore Demontis. Successivamente si penserà alle altre parti del progetto: «Stiamo ancora terminando il ripristino dei manti stradali su gran parte delle vie del paese e altri lavori. Quando la Regione finanzierà la seconda tranche per la viabilità saranno completati i tratti ulteriori di via Umberto sino ad arrivare all’uscita sud che dà verso Nurachi, ma per questo c’è da attendere di più perché ci sono da redigere le graduatorie per l’assegnazione dei fondi. Il Comune intanto incassa anche il finanziamento per i lavori al cimitero e quello per il piano di realizzazione delle condotte fognarie e delle reti di drenaggio su una parte del paese che ne è sprovvista e si allaga spesso. In entrambi i casi gli importi andranno confermati con graduatoria definitiva. Per ora, invece, è stato finanziato il completamento della casa anziani.

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