Olbia, una busta con un proiettile all'indirizzo di Settimo Nizzi
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Settimo NizziUna busta contenente un proiettile è stata recapitata al deputato del Pdl, candidato sindaco per la coalizione di centrodestra a Olbia, Settimo Nizzi. L'episodio risale alla scorsa settimana ma la notizia è trapelata soltanto oggi
08 aprile 2011
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OLBIA. Minacce di morte al deputato Settimo Nizzi (Pdl), candidato sindaco di Olbia per il centrodestra. L'esponente politico, vicecoordinatore regionale del Pdl, ha ricevuto nel suo ambulatorio in città una busta con un proiettile e frasi intimidatorie. Il deputato ha presentato una denuncia ai carabinieri.
Secondo quanto si è appreso, l'avvertimento risale ad alcuni giorni fa ma è stato mantenuto segreto fino a questa mattina, quando gli artificieri del reparto territoriale dell'Arma sono tornati nell'ambulatorio di Nizzi per un allarme bomba, rivelatosi poi fasullo: nel contenitore sospetto c'erano soltanto delle brochure. Tutto è successo poco dopo le 7: i militari, impegnati in normali controlli nel centro storico, hanno notato che il portone dello studio medico del candidato, in corso Umberto, era socchiuso.
Entrati nell'androne, hanno visto un pacco, privo di indirizzo del destinatario, appoggiato a terra: da qui l'allarme e l'intervento degli artificieri. L'allerta vigile delle forze dell'ordine è stata poi spiegata col fatto che lo stesso Nizzi aveva ricevuto qualche giorno fa la busta con proiettile e minacce di morte.
Nizzi era già stato bersaglio di intimidazioni: nell'agosto 2005 era stata esplosa una fucilata contro la sua abitazione. Per questo episodio c'è ora un processo in corso con un imputato.
"Esprimo il mio più sincero sentimento di solidarietà e vicinanza al deputato Settimo Nizzi". Così? il presidente Cappellacci ha commentato la notizia dell'atto intimidatorio nei confronti del parlamentare del Pdl, candidato sindaco a Olbia per il centrodestra.
"Si tratta di un gesto stupido e vile - ha aggiunto il governatore - Chi tenta di intimidire un parlamentare colpisce anche la comunità che egli rappresenta e merita la condanna unanime del mondo politico e dell'intera società civile".
Secondo quanto si è appreso, l'avvertimento risale ad alcuni giorni fa ma è stato mantenuto segreto fino a questa mattina, quando gli artificieri del reparto territoriale dell'Arma sono tornati nell'ambulatorio di Nizzi per un allarme bomba, rivelatosi poi fasullo: nel contenitore sospetto c'erano soltanto delle brochure. Tutto è successo poco dopo le 7: i militari, impegnati in normali controlli nel centro storico, hanno notato che il portone dello studio medico del candidato, in corso Umberto, era socchiuso.
Entrati nell'androne, hanno visto un pacco, privo di indirizzo del destinatario, appoggiato a terra: da qui l'allarme e l'intervento degli artificieri. L'allerta vigile delle forze dell'ordine è stata poi spiegata col fatto che lo stesso Nizzi aveva ricevuto qualche giorno fa la busta con proiettile e minacce di morte.
Nizzi era già stato bersaglio di intimidazioni: nell'agosto 2005 era stata esplosa una fucilata contro la sua abitazione. Per questo episodio c'è ora un processo in corso con un imputato.
"Esprimo il mio più sincero sentimento di solidarietà e vicinanza al deputato Settimo Nizzi". Così? il presidente Cappellacci ha commentato la notizia dell'atto intimidatorio nei confronti del parlamentare del Pdl, candidato sindaco a Olbia per il centrodestra.
"Si tratta di un gesto stupido e vile - ha aggiunto il governatore - Chi tenta di intimidire un parlamentare colpisce anche la comunità che egli rappresenta e merita la condanna unanime del mondo politico e dell'intera società civile".
