La Nuova Sardegna

 TALANA. Comincia sabato 30 la tre giorni di festeggiamenti in onore di Sant'Efisio, la festa più amata dai talanesi, che anche quest'anno riproporrà le vecchie usanze. Alla regia dell'organizzazione ci sarà come sempre la parrocchia di Santa Marta.  A organizzare la parte civile, invece, quest'anno sarà il comitato quarantenni, fedales del 1971, con la collaborazione dell'amministrazione comunale e dell'associazione turistica Pro loco. Nei tre giorni tutti i talanesi, o quasi tutti, scendono a valle dove si trova il piccolo santuario, a qualche chilometro dall'abitato di Lotzorai. Il santuario qualche anno fa è stato completamente ristrutturato e riportato al vecchio splendore dall'amministrazione comunale. Un lavoro notevole, che ha fatto cambiare completamente aspetto a tutta l'area. Sempre grazie all'amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Tegas dopo diversi anni in cui la tradizione era passata nel dimenticatoio, tre anni fa sono stati rispolverati anche i fucilieri, che in passato erano parte integrante della festa. Sabato alle 15,30 il simulacro del santo, celebrato anche a Cagliari, verrà portato via dalla chiesa parrocchiale di Santa Marta e poi, con i fedeli al seguito, trasportata in pellegrinaggio sino alla chiesetta. (n.mugg.)