La Nuova Sardegna

Importante riconoscimento arrivato nell’ambito dei festeggiamenti per l’Unità

Sa suppa tra le regine d'Italia

Salvatore Martini
Si prepara sa suppa siniscolese (Martini)
Si prepara sa suppa siniscolese (Martini)

Il piatto siniscolese è tra i 150 migliori sapori nazionali

07 ottobre 2011
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 SINISCOLA. La sua bontà è indiscutibile. Sa suppa siniscolese fa gola a tutti i palati, confermandosi tra i piatti forti della Sardegna. La pietanza è talmente succulenta che è stata appena incoronata uno dei 150 prodotti che meglio rappresentano la gastronomia italiana.  Un importante riconoscimento arrivato per merito della Pro Loco di Siniscola, che ha inviato la ricetta al concorso "Un'Italia: 150 piatti", promosso dall'associazione Sapere e sapori nell'ambito dei festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia.  L'iniziativa, attivata con l'associazione Città del vino, ha messo in moto tutta la nazione. Tra le migliaia di ricette inviate da ogni parte d'Italia, la giuria di esperti ha scelto sa suppa «per la sua capacità di rappresentare le caratteristiche culturali e storiche del territorio di appartenenza».  Un riconoscimento illustre, che oltre a promuovere il nome di Siniscola in tutto il mondo, consolida la bontà di un prodotto che, dalle piccole cucine di una volta, ha conquistato la ribalta globale. globale.  Sa suppa siniscolese, infatti, è una pietanza speciale. Di solito veniva servita come ultima portata dei banchetti nuziali, proprio per sottolinearne l'esclusività, facendo chiudere il pasto decisamente in grande stile.  In anni più recenti c'è stato poi un vero e proprio boom. Il piatto tipico di Siniscola ha allargato i confini, diffondendosi in tutta la Sardegna e, poi, in diverse parti del mondo.  La ricetta rimane però patrimonio esclusivo di Siniscola. Il consiglio comunale l'ha riconosciuta come elemento tipico della gastronomia tradizionale, tutelandosi contro eventuali "scippi". Merito di una ricetta semplice, a base di sugo composto da vari tipi di carne, pane'e loricas, pecorino sardo e brodo. Il tutto rigorosamente cucinato in pentole adagiate sopra la brace ardente.  La Pro Loco ha creduto molto nel concorso. Oltre ad apparire in tanti siti, sa suppa siniscolese figurerà in pubblicazioni a tiratura internazionale.  Nei 150 piatti figurano altre quattro pietanze sarde: i curruxionis di Gonnesa, le Alisanzas a sa'osinka'osinkadi Bosa, Culurgionis dell'Ogliastra e la Tagliatella alla Pedra de Mari. Prelibatezze di prima categoria, indicate tra le perle gastronomiche che meglio rappresentano la storia d'Italia.
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