La Nuova Sardegna

 OROSEI. Anche Confindustria prende posizione sulla problematica viaria e sul traffico dei mezzi pesanti in bassa Baronia e chiede alla Regione il ricorso a procedure d'urgenza che consentano di appaltare in tempi rapidi i lavori con i 300 mila euro già stanziati per la messa in sicurezza della circonvallazione di Irgoli. «Le recenti ordinanze di divieto di transito ai mezzi di peso superiore alle 7 tonnellate emesse dai comuni di Irgoli e Galtellì - scrive in una nota Confindustria nuorese - pur se fondate su motivazioni oggettive si stanno dimostrando una manovra a tenaglia che rischia di danneggiare gravemente non solo il comparto cave di Orosei ma anche numerose aziende di altri settori produttivi e gli stessi autotrasportatori locali». Oltre mille i mezzi pesanti che transitano in queste strade alla settimana di cui almeno 250 sono Tir. «Da qui - scrivono gli industriali - la necessità di un intervento, e in attesa di opere strutturali (circonvallazione di Galtellì da progettare e finanziare) la soluzione provvisoria individuata dai sindaci per l'immediata riapertura della circonvallazione di Irgoli». (a.f.)