La Nuova Sardegna

IL CASO

Maninchedda: «La Giunta non ha i soldi in cassa»

Paolo Maninchedda (Psd’Az), presidente della commissione Bilancio
Paolo Maninchedda (Psd’Az), presidente della commissione Bilancio

27 ottobre 2011
1 MINUTI DI LETTURA





 CAGLIARI. Nuovi vertici col Pdl e con il centrodestra sulla manovra finanziaria 2012-2014 che la Giunta Cappellacci sta per presentare al Consiglio regionale. Le difficoltà non mancano perché, subìti i nuovi tagli, la Regione non ha ricevuto neppure per i prossimi gli anni assicurazioni dal governo sul trasferimento delle nuove entrate fiscali (800 milioni annui) Ieri si è aperto un nuovo caso. Lo ha sollevato il sardista Paolo Maninchedda come ultimo atto della sua presidenza della commissione Bilancio.  Maninchedda ha scritto alla presidente dell'assemblea, Claudia Lombardo, sollecitando «un suo intervento sulla questione». In materia, infatti, la presidenza del Consiglio regionale è l'unica autorità istituzione che può chiedere una verifica tecnica esterna sulla «credibilità» dei dati contenuti nella manovra finanziaria in modo da offrire ai consiglieri una versione neutrale e oggettiva.  La questione è ormai nota. Il governo nazionale negli ultimi due anni non ha trasferito le nuove entrate fiscali e la Regione, avendole inserite comunque nei bilanci di previsione, ha finito per impegnarle con specifiche delibere. Ora succede che la stessa Regione, chiamata a spendere quelle risorse finanziarie impegnate, non si trova i soldi in cassa. E c'è chi dice che a fine anno possano esserci problemi nei pagamenti degli stipendi di alcuni enti. La situazione, in questa situazione, si aggraverebbe nel 2012.
In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative