La Nuova Sardegna

 OLIENA. Aso, stop alle telefonate! Quelle che riguardano il servizio 118, s'intendono. Per un periodo che potrebbe essere di circa un mese l'associazione soccorso olianese non sarà in grado di effettuare questo servizio.  Lo comunica il nuovo consiglio direttivo eletto in queste settimane dall'assemblea dei soci e che è cosi composto: presidente Giuseppe Petrocchi, vice Graziella Tuffu, segretaria Bastianina Puddu, consiglieri Martino Dui, Barbara Fenu, Santina Columbu e Piera Medde. «L'associazione - dice il nuovo consiglio - in concordato con la centrale operativa 118 di Sassari e la postazione di Nuoro ha ritenuto opportuno sospendere la convenzione del 118 di H24, per il tempo strettamente necessario, massimo 20, 30 giorni. Questo, al fine di consentire a un congruo numero di volontari di effettuare i corsi di Prehospital Trauma Care (PTC), obbligatorio dal 10 gennaio 2012, e ottenere la relativa certificazione».  Secondo il nuovo direttivo, la decisione, obbligata, si è resa improcrastinabile, a causa di una «improvvisa» carenza di soccorritori già in possesso dei corsi certificati dalla centrale 118. «Va precisato - aggiungono i volontari Aso - che gli operatori che hanno svolto il servizio fino alle ore 7 del 27 gennaio 2012, formati dalla centrale operativa e quindi a spese della Asl (soldi pubblici), non solo hanno ritenuto di non dover garantire più i turni, ma spesso hanno cercato di creare disservizi, segnandosi e poi improvvisamente cancellandosi dal turno». Una sorta di boicottaggio insomma.  Ciò nonostante, assicurano i volontari, verranno comunque garantiti tutti i servizi secondari: il trasporto dei disabili, come da convenzione con il Comune di Oliena e con l'Aias, nonché il trasporto per dimissioni o ricovero in Dh (Day Hospital). Verrà convocata inoltre un'assemblea popolare per spiegare a voce a tutti i cittadini motivi e cause di questo spiacevole disservizio.  L'associazione Aso nasce nel giugno del 1990 (due anni fa è stato festeggiato in ventennale) per l'iniziativa e l'intraprendenza di un gruppo di persone che il 7 novembre dello stesso anno, davanti ad un notaio a Nuoro, firmano lo statuto dell'Aso. Ecco i nomi: Mario Felice Fele, Tonino Pau, Vincenzina Carrus, Tonino Sedda, Mario Mula, Ruggero Bettarelli e Bastianina Catte. A 22 anni dalla nascita, qualcosa, evidentemente, purtroppo nell'associazione olianese si è rotta. (n.mugg.)