Mezzi utilizzati anche all’estero fino al 2006
I Vm90 e gli Acm usati in Bosnia, Kosovo, Macedonia e Iraq e ora per l’addestramento delle truppe
09 febbraio 2013
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SASSARI. La Brigata Sassari ha utilizzato i Vm 90 e gli Acm90 nelle missioni all’estero degli Anni Novanta e fino quella in Iraq nel 2006. Erano i precursori degli ormai famosi “Lince”, i mezzi blindati utilizzati dall’esercito italiano fin dalla prima missione in Afghanistan e migliorati con il passare degli anni fino a farli diventare particolarmente adeguati a sopportare gli attentati con gli esplosivi disseminati dai talebani sulle strade sterrate.
I VM90 hanno adempiuto dignitosamente ai compiti per i quali erano stati destinati dall’Esercito in condizioni particolarmente difficili: sulle strade dissestate e innevate della Bosnia martoriata dai bombardamenti serbi, nelle montagne della Macedonia, nelle pietraie desolate del Kosovo in fiamme accerchiato dalle milizie serbe, lungo i tortuosi percorsi dell’Albania e infine sulle distese sabbiose e desertiche dell’Iraq. Fino all’avvento dei “Lince”, che però soltanto negli ultimi due anni sono diventati affidabili e abbastanza sicuri, mentre prima avevano una blindatura inadeguata che è stata causa di incidenti anche mortali.
Anche per gli Acm 90, che poi non sono altro che i camion utilizzati per lo spostamento degli armamenti ma, con le opportune modifiche, anche per il trasferimento delle truppe, vale lo stesso discorso dei Vm. Sono mezzi particolarmente duttili per qualsiasi situazione e terreno che negli Anni Novanta erano all’avanguardia ma sono poi stati soppiantati da altri più moderni e, soprattutto, affidabili. Ma pur non essendo stati utilizzati per le missioni in Afghanistan, sono comunque rimasti in carico alla Brigata Sassari e anche a tutte le altre unità dell’Esercito in tutta Italia. Infatti, gli Acm90 vengono ancora utilizzati per i trasferimenti di corto-medio raggio dei soldati senza armamenti. Così come i Vm90 vengono ancora utilizzati per l’addestramento delle truppe. Le riparazioni di tutti i mezzi militari passano attraverso il Comando militare regionale, ma a occuparsi dello smistamento, nelle varie officine convenzionate presenti sul territorio e più vicine alla caserma in cui si trova il mezzo con problemi meccanici, è il “Serimant” (Servizio rifornimenti e mantenimenti), l’organo di sostegno tecnico logistico dell’Esercito che ha sede a Cagliari. (plp)
