«Interessato al caso da vecchi conoscenti»
OLBIA. Gianni Giovannelli (foto) non ci sta a passare per amico di un pluripregiudicato qual è Graziano Mesina. «In merito alla vicenda della trattativa Edilizia Alta Italia - Murgia sui terreni di...
27 dicembre 2013
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OLBIA. Gianni Giovannelli (foto) non ci sta a passare per amico di un pluripregiudicato qual è Graziano Mesina.
«In merito alla vicenda della trattativa Edilizia Alta Italia - Murgia sui terreni di Capo Ceraso – ha spiegato ieri il sindaco di Olbia, non indagato nella vicenda dell’ex latitante di Orgosolo – venni interessato al caso da un vecchio conoscente, Paolo Murgia, già compare di mio padre e persona da me conosciuta sin dall’infanzia. L’allevatore mi disse che per risolvere il problema era necessario contattare uno dei funzionari dell’Edilizia Alta Italia, cosa che io feci. Murgia mi disse anche che Graziano Mesina gli stava dando una mano per chiudere la partita, niente di più».
La causa di usucapione intentata da Paolo Murgia nei confronti dei Berlusconi finì con una ricca transazione , 700 mila euro «per la quale - ha voluto sottolineare ieri il sindaco di Olbia – io non ho voluto né ricevuto alcun compenso economico». Tutto si chiuse nel 2010. Poco prima di morire, a 86 anni, Paolo Murgia fece scucire alle casse della società milanese dai 700 ai 900 mila euro. 150 mila dei quali finirono, stando alle accuse, nella disponibilità di “Grazianeddu”. (g.p.c.)
