La Nuova Sardegna

Enac diffida la compagnia di Toto

Enac diffida la compagnia di Toto

Procedura aperta dopo una segnalazione della Sogeaal per ritardi nei pagamenti

03 maggio 2014
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ALGHERO. Nuove nuvole sembrano addensarsi sulla Livingston. Stavolta la compagnia sarebbe nel mirino dell’Enac, l'Ente nazionale aviazione civile, che sovrintende al traffico aereo non soltanto sulla logistica delle rotte e l'assegnazione delle stesse, ma anche sull'esercizio delle attività da parte delle compagnie aeree.

L'ente avrebbe avviato una procedura relativa alla situazione finanziaria della Livingston e in particolare relativamente al pagamento di tasse, diritti aeroportuali e tariffe dovute alle società di gestione degli aeroporti. Nel caso specifico ci sarebbe stata una segnalazione all'Enac da parte dell’ente gestore dello scalo algherese, la Sogeaal – che peraltro dall'inizio del confronto tra Livingston e Regione aveva tenuto un atteggiamento asettico –, in cui si evidenzierebbero pesantissimi ritardi nei pagamenti delle competenze e quindi una situazione di insolvenza piuttosto seria. La procedura dell'Enac porterebbe a un percorso ben definito nel caso tali insolvenze non venissero regolate, e anche piuttosto drastico, come il fermo dell'aeromobile.

Una diffida in tal senso sarebbe già stata notificata alla compagnia la cui sede legale si trova a Cardano al Campo (VA)alla quale sarebbe stati dati tempi definiti che sembrerebbero essere più ravvicinati rispetto all'udienza del Tar del Lazio del prossimo 15 maggio nel corso della quale si entrerà nel merito della (al momento presunta) inadempienza da parte della Livingston nei confronti della Regione in relazione alla tardiva presentazione della fideiussione bancaria.

A margine dei diversi contenziosi in atto va osservato che la compagnia del presidente Toto si trova in una situazione per alcuni versi emblematica. Dopo aver affrontato il traffico invernale, e quindi anche una situazione di difficoltà oggettiva per quanto riguarda il flusso dei passeggeri e il riempimento dei posti, con ripercussioni negative sul piano economico, ora, alla vigilia della stagione estiva, e quindi a ridosso di quote di traffico consistenti capaci di rimediare al pesante deficit raccolto durante tutto il lungo periodo da ottobre del 2013 a tutto aprile del 2014, si trova alle prese con una serie di situazioni che potrebbero incidere negativamente sulla prosecuzione dell'attività impedendole così di sfruttare il momento favorevole.

È noto infatti che sulla tratta Roma-Alghero e viceversa, nel corso della stagione estiva si registrano frequenti occasioni di riempimento totale dei posti aereo disponibili al punto da rendere il volo da e per la capitale altamente remunerativo. Non è un caso che nel corso dell'estate il programma dei collegamenti tra l’isola e la penisola venga potenziato con ulteriori tratte. (g.o.)

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