Un’enorme dolina nel Supramonte
Il sito archeologico di Tiscali si trova sul monte omonimo, alto 518 metri, al confine tra il Supramonte di Dorgali e il Supramonte di Oliena. Sulla sommità del monte si trova un'enorme dolina...
Il sito archeologico di Tiscali si trova sul monte omonimo, alto 518 metri, al confine tra il Supramonte di Dorgali e il Supramonte di Oliena. Sulla sommità del monte si trova un'enorme dolina carsica all’interno della quale furono scoperti i resti del villaggio, costruito nel corso dell'Età Nuragica (XV/XIV - IX/VIII secolo a.C.), frequentato e ristrutturato durante l'Età Romana (II/I secolo a.C.). Con ogni probabilità il sito è stato frequentato anche nel corso dell'Età Prenuragica.
Il villaggio, che era interamente costruito lungo le pareti della dolina, non risulta visibile fino a quando non si raggiunge l’interno della cavità, attraverso un’ampia apertura nella parete rocciosa. Conosciuto e frequentato dai pastori di Dorgali e Oliena, fu visitato nel 1910 da Ettore Pais, quando si trovava ancora in ottime condizioni di conservazione. Il villaggio fu descritto e fotografato soltanto nel 1927 dall’archeologo Antonio Taramelli.
Da allora, decenni di incuria e di saccheggi hanno notevolmente danneggiato il sito che nonostante ciò rimane un luogo dall’atmosfera molto suggestiva. Nel 1999 Susanna Massetti ha effettuato i primi e sinora unici scavi nel sito per conto della Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Sassari e Nuoro (fonte Wikipedia).