La Nuova Sardegna

Un no deciso anche dalle associazioni

SASSARI. Le associazioni Italia Nostra, Wwf e Lipu Sardegna hanno chiesto al ministero dell’Ambiente di dichiarare l’incompatibilità ambientale della richiesta presentata dalla Schlumberger Italiana...

06 luglio 2014
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SASSARI. Le associazioni Italia Nostra, Wwf e Lipu Sardegna hanno chiesto al ministero dell’Ambiente di dichiarare l’incompatibilità ambientale della richiesta presentata dalla Schlumberger Italiana Spa che intende avviare una indagine geofisica 2D nel Mare di Sardegna, su un’area di 20.922 chilometri quadrati.

Le associazioni fanno riferimento - come i Comuni - al fondamentale «principio di precauzione» e evidenziano gli impatti negativi che le attività di ricerca causerebbero alla fauna marina e all’intero ecosistema del Mediterranei centro-nord occidentale.

Italia Nostra, Wwf e Lipu Sardegna hanno inviato osservazioni nel procedimento di Via nazionale, trasmettendole anche al presidente della Regione, a quelli delle Province di Sassari e Oristano e ai sindaci interessati. La conclusione è tutta basata sulla «incompatibilità ambientale dell’indagine geofisica e delle attività di estrazione di idrocarburi nel Mare di Sardegna». Le associazioni ambientaliste hanno rilevato anche il «vizio» del frazionamento del procedimento in tre tronconi separati. (g.b.)

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