La Nuova Sardegna

Rosi, un Leone d’oro ai giardini di Sassari

Rosi, un Leone d’oro ai giardini di Sassari

Il regista di “Sacro Gra” ospite domenica del Festival Figiurà Docente alla Summer School insieme con Alice Rohrwacher

25 luglio 2014
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SASSARI. L’ultimo Leone d’oro e la fresca vincitrice del Gran Prix speciale della giuria a Cannes. Gianfranco Rosi e Alice Rohrwacher, alfieri del cinema italiano che trionfa ai grandi festival, Venezia e Cannes, sono i due superospiti della seconda edizione della Summer School organizzata dalla rivista Filmidee nel villaggio Golfo dell’Asinara che si affaccia direttamente sulla spiaggia di Platamona.

La Summer School, iniziata ieri, si propone come un'occasione in cui riunire le firme della rivista (un magazine online trimestrale di critica cinematografica) insieme a registi, produttori e giovani appassionati di cinema, per trascorrere una densa settimana di lezioni, laboratori e visioni di qualità in riva al mare. Il programma del workshop prevede ogni mattina una lezione condotta dai fondatori della rivista, Alessandro Stellino e Daniela Persico, insieme a uno o più ospiti, mentre al pomeriggio vengono dedicate due ore al laboratorio di scrittura. La sera, all’aperto, le proiezioni dei film saranno accompagnate dalla presenza dei critici convocati per l'occasione e soprattutto dei registi. L’anno scorso avevano partecipato alcuni dei più importanti autori sardi come Salvatore Mereu, Giovanni Columbu ed Enrico Pau. Ospiti di questa edizione saranno invece Alina Marazzi, autrice “di Un’ora sola ti vorrei” e “Vogliamo anche le rose”; Alice Rohrwacher che oltre a “Le meraviglie”, che ha stupito all’ultimo festival di Cannes, aveva già diretto l’ottimo “Corpo celeste”; Gianfranco Rosi, il regista di “Sacro Gra” che sarà protagonista anche a Sassari questa domenica grazie a una collaborazione con il festival Figiurà. Ai giardini pubblici di via Tavolara, alle 21.30, sarà infatti proiettato il suo film-documentario, vincitore del Leone d'oro alla Mostra del Cinema di Venezia dell’anno scorso. Alla serata sarà presente il regista che terrà un dibattito alla fine della proiezione sul suo lavoro. Il documentarista punta l’attenzione sul Grande raccordo anulare di Roma, intorno al quale si svolgono diverse esistenze. Tra queste si seguono le storie di un nobile piemontese decaduto che vive con la figlia in un appartamento in periferia, di un esperto botanico che combatte per la sopravvivenza delle palme, di un paramedico, di alcune prostitute.

Saranno poi ospiti della Summer School anche Dario Zonta, critico cinematografico e produttore; Giona A. Nazzaro, critico e selezionatore del festival di Roma; Marco Grosoli, Francesca Monti ed Emanuele Sacchi. (f.c.)

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