La Nuova Sardegna

ALGHERO. Che fumare faccia malissimo alla salute ormai lo sanno persino i sassi. Ma che in certi casi le sigarette possano risultare molto dannose anche per il portafogli è un’amara novità che questa estate stanno scoprendo a caro prezzo i cittadini algheresi e alcuni turisti in vacanza nella Riviera del Corallo. Per esempio quella distinta cinquantenne danese che nei giorni scorsi è stata sorpresa dagli agenti in borghese della polizia municipale in servizio nel litorale di Maria Pia mentre spegneva un mozzicone nella sabbia. E che dopo pochi minuti di spiegazioni in inglese si è vista consegnare dai vigili urbani una multa da 600 euro per «abbandono di rifiuti in spiaggia costituiti da una cicca di sigaretta interrata nell’arenile». Tecnicamente la spietata applicazione degli articoli 192 e 255 del decreto legislativo numero 152 del 3 aprile 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale con il titolo di “Norme in materia ambientale”. Mentre le sanzioni sono quelle previste dal Testo unico ambientale per l’abbandono incontrollato di rifiuti.