La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Vittoria in tribunale per Abbanoa, al termine di una causa andata avanti per diversi anni e che vedeva l’ente gestore del servizio idrico contrapposto a a un gruppo di residenti nella nuova lottizzazione di Terra Mala, sul litorale di Quartu. I residenti pretendevano l’attivazione di una nuova utenza, ma non avevano pagato consumi per circa 38mila euro quando l’allaccio era intestato all’impresa costruttrice. Per anni - come rilevato dal gestore idrico - l’utenza era rimasta intestata alla ditta che aveva realizzato la lottizzazione: impianti idrici e fognari non erano stati consegnati ad Abbanoa perchè mancavano i passaggi dei collaudi delle opere e della loro cessione al Comune. I problemi sono stati superati lo scorso giugno, quando la società idrica è entrata in possesso degli impianti e ha potuto regolarizzare gli allacci singoli. Il tribunale di Cagliari ha confermato che per mettersi in regola ognuno dei titolari dei 26 appartamenti avrebbe dovuto pagare una propria quota (circa 1.500 euro a testa) e ha dichiarato «legittimo» il rifiuto di Abbanoa di fornire l’acqua a chi non avesse versato la somma. I ricorrenti dovranno pagare 5.793 euro di spese legali a favore del gestore idrico.