La Nuova Sardegna

Il 28 aprile

«Sa die de sa Sardigna» celebra la storia dei migranti

CAGLIARI. «Sardinia, terra de migrantes»: è un tema caldo quello scelto dalla Regione per celebrare il 28 aprile Sa Die de sa Sardigna 2016. «Il filo rosso che legherà le varie iniziative riguarda i...

31 marzo 2016
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CAGLIARI. «Sardinia, terra de migrantes»: è un tema caldo quello scelto dalla Regione per celebrare il 28 aprile Sa Die de sa Sardigna 2016. «Il filo rosso che legherà le varie iniziative riguarda i fenomeni migratori - ha commentato l’assessore alla Cultura Claudia Firino – Penso ai sardi diventati cittadini del mondo che portano con loro le radici culturali intrecciandole con altre tradizioni, ma anche, in un momento storico di grandi flussi migratori verso la Sardegna, penso alle popolazioni che scelgono la nostra isola come approdo, terra nella quale vivere, facendone nuova casa d'adozione, nella quale potersi integrare al meglio». Il programma di Sa Die prevederà diverse iniziative in collaborazione con i Circoli sardi e le comunità straniere presenti nell'isola, eventi musicali con la partecipazione di artisti e gruppi tradizionali e moderni. «L'idea – ha detto l’assessore – è coinvolgere le scuole e la società civile, per sensibilizzare soprattutto i giovani sull'importanza che ricopre nella vita di ciascuno di noi l'integrazione sociale».

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