La Nuova Sardegna

Il futuro di Sella & Mosca non preoccupa Alghero

di Gianni Olandi
Il futuro di Sella & Mosca non preoccupa Alghero

Dopo la cessione della Campari resta la fiducia e si apre ai nuovi proprietari Il vicesindaco Antonello Usai: «Il gruppo Terra Moretti è una garanzia di qualità»

27 novembre 2016
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ALGHERO. La vendita della Sella & Mosca al gruppo Terra Moretti sta tenendo viva l’attenzione sulla azienda vitivinicola dei Piani, e soprattutto sul suo futuro. I commenti raccolti in ambito politico, imprenditoriale e istituzionale manifestano tutti grande affetto per la cantina dei Piani ma anche fiducia per il futuro in considerazione del fatto che nei precedenti passaggi di proprietà, quelli con il gruppo Bonomi di Milano e la Campari, l'azienda è cresciuta, ha continuato a svolgere un ruolo di primo piano nel settore vinicolo, garantendo i livelli occupazionali e spesso potenziandoli.

«La stessa storia della Sella & Mosca e la sua impeccabile gestione nel corso degli anni – sostiene Antonello Usai, vicesindaco di Alghero ed ex assessore regionale all'agricoltura – sono la miglior garanzia per il futuro. L’azienda è stata acquistata da un gruppo imprenditoriale che parla la stessa lingua dei Piani, quella del vino e della qualità. I prodotti della Terra Moretti, come lo spumante Franciacorta, sono al primo posto in Italia insieme al Ferrari. Credo che la vendita sia avvenuta nel quadro di una razionalizzazione del gruppo Campari che strategicamente vuole impegnarsi soprattutto sugli spirit».

Il presidente della Camera di commercio, Gavino Sini, dopo aver ricordato che la Sella & Mosca è una risorsa del territorio, ritiene che il passaggio di proprietà, e la confluenza in un’azienda che svolge lo stesso tipo di attività, possa diventare un consolidamento delle prospettive future.

Decisamente affettuoso il commento di uno dei più noti ristoratori algheresi, Domenico Caria del Pavone: «Sella & Mosca è una cosa nostra, siamo cresciuti insieme ai suoi prodotti, ai dirigenti che si sono avvicendati alla guida. È un patrimonio di Alghero e speriamo nella prosecuzione di quei successi che per tanti anni hanno caratterizzato l'azienda». Anche dal mondo della grande distribuzione giungono indicazioni improntate alla fiducia e all'ottimismo sulle prospettive future: «Si sta consolidando – dice Giuseppe Sechi, manager della Delta Coop – il più grande vigneto di tutta l'Europa con un’offerta di prodotti che testimonia la qualità delle produzioni italiane. Credo che l'ingresso della Sella & Mosca nel gruppo Terra Moretti arricchirà ulteriormente, e in maniera vicendevole, un bagaglio di professionalità a livello internazionale che rafforzerà il made in Italy».

Tutte le testimonianze raccolte, ma si tratta di un sentimento comune, confermano la forte radicazione dell'azienda vitivinicola nel territorio della Sardegna, dove opera con risultati di grande prestigio da oltre un secolo.

Non è secondario il fatto che importanti quote dei 550 ettari di vigneto si trovino anche in Gallura e nel Sulcis.

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