La cucina sarda conquista Mosca
Dodici aziende in vetrina in Russia: dalla panada di Oschiri al pane di Oliena
09 febbraio 2017
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Fregola, olio, crema di formaggio conquistano la Russia. Degustazioni, showcooking, incontri con buyer e giornalisti ma anche promozione della Sardegna e dei suoi territori. Al ProdExpo di Mosca i prodotti dell'agroalimentare della Sardegna hanno attirato l'interesse di importatori, ristoratori e giornalisti specializzati e conquistato il palato dei 50mila visitatori. Vini e prodotti alimentari tipici sardi sono stati presentati e illustrati a decine di professionisti del settore durante le varie degustazioni che si sono susseguite durante tutta la giornata. «La Sardegna è molto conosciuta qui a Mosca – commenta il coordinatore di StoreSardinia, Stefano Mameli – e abbiamo avuto la conferma di come ci sia anche un grande apprezzamento dei nostri prodotti. Anche oggi le nostre imprese hanno dimostrato di poter essere presenti sul mercato russo grazie a prodotti unici, sani e, soprattutto, ricchi di tradizione».
La missione nella capitale russa, rientra negli eventi organizzati dal progetto di promozione internazionale dei prodotti agroalimentari StoreSardinia, finanziato dall’assessorato all’Industria, e realizzato da Confartigianato Imprese Sardegna, con la collaborazione tecnica di Deloitte e BegApps. A prendere parte alla missione russa sono 12 aziende: il pastificio Sa Panada di Oschiri, i panifici Porta 1918 di Gonnosfanadiga, Filia Uda di Illorai, Ferreli di Lanusei, Panificio di Teti Giuseppe Deiana di Teti, Mula Graziano Forno Carasau di Oliena, le cantine Colle Nivera di Lula, Agricola Soi di Nuragus, Nuraghe Crabioni di Sorso, Arvisionadu di Benetutti, l’azienda agricola olearia Marco Zurru di Gonnosfanadiga e il caseificio Su Grabiolu di Siamanna. L’obiettivo è promuovere le proprie produzioni, con i territori di provenienza, nei mercati euroasiatici come Russia, Bielorussia, Kazakistan, Armenia e Azerbaijan, anche attraverso il sito www.storesardinia.com, appositamente realizzato in italiano e russo e a breve anche in inglese.
