La Nuova Sardegna

Trentadue paesi per “Autunno in Barbagia”

di Luciano Onnis
Trentadue paesi per “Autunno in Barbagia”

Presentato il circuito della rassegna. L’assessore Argiolas: «Spostiamo il turismo nelle zone interne»

29 luglio 2017
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CAGLIARI . Trentadue paesi della Barbagia accomunati in un circuito di cultura, tradizioni, enogastronomia e artigianato. Per il ventunesimo anno il cuore geografico della Sardegna batterà forte, dal primo settembre al 17 dicembre, per “Autunno in Barbagia 2017” capace di attrarre nei week-end circa mezzo milione di presenze e di creare un volume d’affari di circa 9 milioni di euro. Un evento che si coniuga e si integra perfettamente nel progetto di allungamento della stagione turistica in Sardegna, anche se fatto quasi esclusivamente di turisti isolani. La manifestazione, che da quest’anno vedrà la partecipazione di quattro comuni che sono ritornati a far parte del circuito (Ottana, Ortueri, Orotelli e Oniferi), è stata presentata ieri mattina nella sede dell’assessorato regionale del Turismo davanti all’assessore Barbara Argiolas. A spiegare nel dettaglio lo spirito degli eventi sono stati i rappresentanti dei due maggiori soggetti organizzatori della manifestazione, i presidenti della Camera di commercio di Nuoro, Agostino Cicalò, e di Aspen (Azienda speciale della Camera), Vincenzo Cannas. «Autunno in Barbagia – esordisce Cicalò – è un evento che produce economia, significa incassare nei fine settimana di tre mesi due volte quello che si raggiunge nel resto dell’anno. Attorno a questo evento c’è una grandissima attenzione, lo dimostra l’interesse che suscita nei social. Tutto vogliono sapere e i click sui siti tematici si sprecano, a conferma del grande successo della manifestazione». Non meno entusiasta di questa nuova edizione di “Autunno in Barbagia” è il presidente di Aspen che però tradisce un pizzico di amarezza: «Sarà probabilmente la mia ultima soddisfazione – confessaVincenzo Cannas –, con il riordino delle Camere di commercio siamo destinati a scomparire. Per questo mi sento di fare appello alle forze politiche sarde affinché si battano perché all’isola vengano riconosciute tre Camere di commercio. Siamo riusciti a mettere d’accordo tanti comuni, sarebbe davvero un peccato perdere tutto». Con Camera di commercio, Aspen e Regione, supportano l’evento dell’autunno barbaricino il Banco di Sardegna e due compagnie navali, Moby Tirrenia e Grimaldi Lines , che pubblicizzeranno a bordo dei traghetti di linea i singoli eventi con un corner d’informazione e promozione. «Il gruppo Onorato è sempre sensibile a tutto quel che concerne la Sardegna e i suoi eventi», dice Roberto Patrizi mentre Elena Bilardi (Grimaldi Lines) ha ribadito che «anche noi vogliamo partecipare alle promozioni turistiche della Sardegna». Da parte sua, l’assessore Argiolas non ha mancato di ringraziare l’Aspen per quanto ha fatto e sta facendo in tutta la Sardegna “con progetti che integrano la stagione balneare con questi eventi, prolungandola e arricchendola”. Poi, a chiudere, una stoccata contro i bastian contrari: «A chi dice che Autunno in Barbagia non porta niente perché non fa arrivare i turisti d’oltre mare – conclude l’assessore –, rispondo che non è così e che è giusto spostare il turismo all’interno dell’isola».

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