L’assemblea
Progres al lavoro per il futuro
Pabillonis, il partito valuta le alleanze per le regionali del 2019
30 gennaio 2018
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SASSARI. Gli attivisti di ProgReS si sono riuniti a Pabillonis per l’assemblea del partito. L’incontro è stato aperto dalla relazione politica del segretario nazionale, Gianluca Collu, che ha illustrato l’esito degli incontri con i soggetti politici sardi, nella prospettiva della costruzione di un progetto di governo alternativo ai poli unionisti italiani per le elezioni sarde del 2019. Un lavoro apprezzato dagli attivisti che hanno chiestodi portare avanti i confronti con le varie realtà politiche sarde. Tra i punti dell’ordine del Giorno anche il lavoro di radicamento territoriale che ProgRes ha intrapreso con l’anno nuovo. L’assemblea ha deciso di elaborare e mettere in atto una campagna di comunicazione con un duplice obiettivo: incontrare le persone che, oltre ad aver sostenuto e votato ProgReS, hanno manifestato intenzione di presentare il progetto nelle loro comunità e coinvolgere i tanti indipendentisti che, per vari motivi, hanno abbandonato l’attivismo. C’è poi la campagna #scegliprogres, che verrà presentata nelle prossime settimane e per dare corpo e forza alle strategie politiche che determineranno le alleanze future, il Partito ha deciso di fissare un incontro-studio per il 18 febbraio in cui gli attivisti selezioneranno i temi cardine su cui Progetu Repùblica de Sardigna determinerà i rapporti con gli altri soggetti politici e il proprio programma di governo. Il coordinamento della riunione è stato affidato al responsabile nazionale della formazione Frantziscu Sanna. Inoltre, il 17 marzo è previsto a Oristano un incontro pubblico in cui verrà presentato il nuovo coordinamento regionale di Progres Aristanis. Poi ci sarà un altro incontro a Nuoro.