Il tuo lavoro. Pietro ha fatto 17 lavori in vent'anni, dai mobilifici alle funivie
Il primo curriculum inviato alla nostra mail lavoroecarriere@lanuovasardegna.it
«E fai il cameriere, l’assicuratore. Il campione del mondo, la baby pensione»: così cantava lo Stato Sociale a Sanremo in “Una vita in vacanza”. Pietro Bua oggi è disoccupato, non è ricco di famiglia, non sa se andrà in pensione, ma fra il 1997 e il 2018 ha svolto ben 17 lavori diversi. È lui il primo lettore ad aver inviato il proprio curriculum a “Il tuo lavoro”. E la sua è una storia-simbolo. Oschirese classe '75, ha la licenza media e da piccolo voleva fare il carabiniere. «Tutti i lavori che ho fatto me li sono trovati da solo». Il primo nel '97 in provincia di Pordenone, operaio in due mobilifici: «Avevo un indeterminato ma ero giovane, in Friuli la gente era fredda e i ritmi della catena di montaggio troppo veloci».
A giugno 2000 è a Olbia all'Hidra Alluminium, poi è addetto alle pulizie al Valtur di Palau (2001) e al Bagaglino di Porto Cervo (2002). Cambia ancora settore ma resta in Gallura: lavora per Cerasarda, Melis Trasporti e da facchino all'hotel Melià. Quindi è interinale all'Auchan, scaffalista notturno al Terranova, addetto alla cassa e magazziniere fra Palau e Santa Teresa, custode a Portisco e portiere privato alla Securpol. «A Oschiri non c'è lavoro». Ha anche due esperienze a Selva Gardena, Bolzano, come addetto alle funivie: «Avevo letto un annuncio sulla Nuova, ho mandato foto e curriculum, mi hanno preso. Sono stato bene, lavori le ore stabilite, hai vitto, alloggio e ti danno il dovuto». Il suo curriculum è un libro, Pietro cerca un contratto ed è disposto a spostarsi. La sua mail è: pietro.bua@libero.it (g.d.)